BIASSONO – Vinissimo. 12 e 13 maggio. A Biassono. Via Cesana e Villa 1. In campo la prima mostra mercato dei vini biologici e naturali di produzione artigianale. Un calice consegnato all’ingresso al costo di 10 euro è il passaporto per un viaggio di conoscenza inedito, sensoriale, dentro ciò che l’uva, senza additivi, può dare se plasmata dalle sapienze di un artigiano alla ricerca del prodotto vinicolo “su misura”.
Due giorni dedicati al vino, al gusto e alla cultura. Enologi appassionati, esperienze di tutta Italia convergeranno a Biassono, nella cornice unica di Villa Verri (in caso di pioggia al PalaRovagnati, in via Parco, 51/57).
Una due giorni no stop, dalle 10 alle 20 sabato 12 maggio e dalle 10 alle 19 domenica.
Una dozzina, gli espositori, provenienti da tutta Italia. Vignaioli il cui requisito essenziale per la partecipazione alla manifestazione è la certificazione attestante i vini prodotti come biologici, biodinamici e naturali
A Vinissimo, vino e cultura saranno anche binomio di informazione, con workshop a cura di Pio Rossi, professore della Scuola Agraria del Parco di Monza, che esploreranno tutte le istruzioni per l’uso per condurre una vigna secondo i metodi naturali.
Un calendario ricco, allestito con il sostegno pieno dell’amministrazione comunale e varie associazioni, con una zona ad ingresso libero dedicata anche al cibo, con slow food Monza Brianza che “esporrà” alcune eccellenze gastronomiche del territorio.
Vinissimo. Una iniziativa creata dall’unione di intenti di molte realtà associative, in testa Thuja Lab, un’idea che ha trovato la pronta risposta del Comune di Biassono ed altre istituzioni, a partire dalla Regione.
Risultato: un week end dedicato all’esplorazione di vini particolari, una mostra mercato di vini biologici, biodinamici e naturali di produzione artigianale, una nicchia ancora oggi, ma un modo per scoprire l’essenza e la purezza della sostanza vino, come deve essere, e come purtroppo, molte volte non è.
Due giorni per assaggiare un prodotto assolutamente diverso dal solito, una sfera particolare del pianeta vino, un modo per cogliere sfumature uniche, come dovrebbe essere il gusto di ognuno.
