13 giugno 1956:
la prima Coppa dei Campioni si svolse fra squadre designate dalle varie federazioni, con partite di andata e ritorno, eliminazione diretta fino alla finale unica del Parco dei Principi a Parigi.
In quella prima volta, c’è già qualcosa di quel che poi verrà, se si pensa che vinsero i blancos, che poi segnarono il correre successivo del trofeo sia nel primo tempo (Coppa dei Campioni) che nel secondo (Champions League), e il Milan (scelto perché campione Italiano) che scrisse la storia del trofeo, e del più prestigioso trofeo per società, nell’epoca della grandeur Berlusconiana.
Gli italiani caddero (con onore) proprio contro il Madrid in semifinale, segnati dal 4 a 2 dell’andata, a cui non bastò contrapporre il successivo successo per 2 a 1.
La finale parigina fu combattuta, con gli spagnoli che sollevarono la Coppa con un 4 a 3 di nobile apertura: Di Stefano, che con Gento in quegli anni raccontò una leggenda che arriva ai giorni nostri.