COMO – Abusi su una bambina di quattro anni residente nel comasco. Con questa accusa un uomo di 50 anni, che abita a Rovato nel bresciano, è stato accompagnato al carcere Bassone dalla Squadra Mobile di Como.
A dare il via alle indagini, nel mese di ottobre 2017, sono stati i genitori della bimba che, preoccupati, si sono rivolti alla Polizia di Stato. Hanno spiegato che da tempo frequentavano una coppia di amici, conosciuti addirittura ai tempi dell’università. Gente con cui non era raro trascorrere insieme il fine settimana.
Ai genitori, però, aveva iniziato a suscitare qualche dubbio l’atteggiamento dell’amico. Troppe attenzioni nei confronti della bambina, soprattutto durante l’ultimo incontro quando era stato sorpreso in atteggiamenti un po’ sospetti.
Nel dubbio avevano provato a chiedere la verità alla bambina, che aveva dato una risposta inquietante: uomo gentile, che la riempiva di carezze. Anche nelle parti intime.
A quel punto i genitori si sono rivolti senza esitazione alla Polizia. La Squadra Mobile ha iniziato a indagare sull’amico, trovando nel suo cellulare materiale pedopornografico. La segnalazione all’autorità giudiziaria ha determinato l’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere per evitare il pericolo di reiterazione del reato.