CERMENATE – Voleva gestire la prostituzione sulla Novedratese, è stato freddato a colpi di pistola da un connazionale che aveva lo stesso interesse e che era ben poco intenzionato a condividere il traffico su una delle strade più redditizie della Brianza. I Carabinieri sono riusciti a fare luce sull’omicidio dell’albanese avvenuto nella notte tra giovedì 14 e venerdì 15. L’assassino è stato arrestato mentre tentava di lasciare l’Italia.
E’ stato davvero un caso di difficile soluzione per i militari. Poche le informazioni in loro possesso. All’inizio non si sapeva nemmeno quale potesse essere stato il luogo della sparatoria. L’amico della vittima, quello che l’aveva caricata in macchina nel tentativo disperato di raggiungere l’ospedale di Desio, aveva soltanto spiegato che si trattava di un locale nei pressi della Milano-Meda.
Gli uomini dell’Arma sono partiti da queste indicazioni e da due colpi che avevano raggiunto il petto dell’albanese. Il sospetto era quello di un regolamento di conti per il traffico di droga. Poi, lentamente, tassello dopo tassello, hanno ricostruito l’intera vicenda.
Hanno così scoperto che l’albanese di 24 anni, da poco arrivato in Italia, aveva cercato di controllare l’attività di alcune prostitute sulla Novedratese. La strada del sesso a pagamento per eccellenza, con una presenza di lucciole ancora maggiore rispetto a quella registrata nel tratto della Nazionale dei Giovi a Lentate sul Seveso.
Presenza sgradita a un connazionale di 34 anni, che ha chiarito la faccenda a modo suo: due colpi di pistola al petto, poi la fuga. Mentre la vittima moriva all’ospedale di Desio, lui stava cercando di lasciare l’Italia per sfuggire alle forze dell’ordine. Aveva gettato la pistola nel Seveso, poi in auto aveva abbandonato la zona. Era diretto verso la Francia. I Carabinieri sono stati più veloci di lui nel risalire alla sua identità: grazie alla collaborazione con la Polizia di Stato sono riusciti ad arrestarlo a Courmayeur mentre tentava di raggiungere la Francia in attesa di fare calmare le acque.