MONZA – La Legge 107/2015, definita “la Buona Scuola”, ha introdotto l’obbligatorietà dell’Alternanza scuola-lavoro, un elemento fondamentale per la formazione degli studenti dell’ultimo triennio delle scuole superiori di secondo grado e che prevede lo svolgimento di tirocini formativi. Nell’anno scolastico 2015-16 l’obbligo era rivolto alle classi terze, nel 2016-17 alle terze e quarte, dal 2017-18 l’obbligo è scattato anche per le quinte. Nel triennio i percorsi sono attuati per almeno 400 ore negli istituti tecnici e per almeno 200 ore nei licei.
La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – LILT Milano collabora con alcuni Istituti superiori di Milano e Monza e ha realizzato questa iniziativaprima dell’obbligo di legge. Dal 2012-13 al 2016-17 sono stati accolti, durante o alla fine dell’anno scolastico, 22 ragazzi che hanno effettuato un tirocinio formativo di 40 ore complessive. Il progetto è stato realizzato in collaborazione tra le aree Volontariato e Prevenzione dell’Associazione e i giovani sono stati impegnati in ufficio, hanno partecipato a seminari sulla prevenzione e hanno svolto attività di volontariato all’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano (atrio, CUP, ambulatori).
Nell’anno scolastico 2017-2018 l’Associazioneha deciso di valorizzare ulteriormente questo percorso, lanciando il progetto “L’Alternanza si fa buona… con la Lilt” della durata di tre anni per 200 ore di formazione e lavoro. Il nuovo programma, al quale hanno aderito 38 ragazzi, è suddiviso in due ambiti, Promozione della salute e Volontariato.
Agli studenti viene data la possibilità di sperimentare come si svolge il lavoro in un ente non profit e sono coinvolti in attività di sensibilizzazione, raccolta fondi e volontariato. A febbraio 2018 tutti i ragazzi hanno partecipato alla Scuola di Formazione e Qualificazione del Volontario in Oncologia e alla fine dell’anno scolastico seguiranno un ciclo di laboratori condotto da esperti e peer educator su temi legati alla salute con tecniche di gruppi autogestiti, teatro, scrittura creativa, educazione tra pari.
I partecipanti a “L’Alternanza si fa buona…con la Lilt – Promozione della salute” sono 16, tutti di terza liceo e provengono da: IIS Majorana di Cesano Maderno, Liceo Mapelli di Monza, Liceo Frisi di Monza,Liceo Zucchi di Monza. Questi studenti saranno poi coinvolti nel lavoro d’ufficio e nell’organizzazione di alcuni eventi, supporteranno le campagne Lilt, parteciperanno a incontri di approfondimento e organizzeranno interventi di sensibilizzazione come peer educator nelle loro scuole e sul territorio sui temi della prevenzione.
I partecipanti a “L’Alternanza si fa buona…con la Lilt – Volontariato” sono 22, di cui 10 di terza superiore e 12 di quarta superiore. Provengono dalle seguenti scuole di Milano: Istituto Tecnico Statale per le Attività Sociali Giulio Natta, Istituto Zaccaria, Istituto di Istruzione Superiore Nicola Moreschi, Liceo Statale Carlo Tenca, Liceo Scientifico Statale Piero Bottoni, Liceo Scientifico Guglielmo Marconi, Istituto Paritario G. B. Montini. Dopo il percorso condiviso con gli studenti dell’altro ambito, questi ragazzi svolgeranno poi attività di volontariato presso le postazioni Lilt dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e presso le sedi dell’associazione, seguiranno incontri di formazione e approfondimento sui temi dell’oncologia, della ricerca e dei sani e corretti stili di vita.