MONZA – Sono gli angeli custodi di tantissimi anziani e persone che spesso sole e con difficoltà motorie non riescono a raggiungere l’ospedale o gli ambulatori medici per visite ed esami.
Sono angeli silenziosi, sempre sorridenti e disponibili, che raggiungono l’abitazione dell’utente per accompagnarlo nelle sue attività sanitarie e burocratiche. Sono gli angeli dell’Auser Monza che, sotto la guida dell’instancabile Mario Serenthà, sono diventati prezioso punto di riferimento per tanti anziani.
Ma questi angeli da soli non ce la fanno più. “Le richieste sono tante – ci spiega Mario Serenthà – Ma le risorse umane sono sempre di meno”. Diventa difficile, e soprattutto triste, dover rifiutare una chiamata: i volontari fanno un grandissimo lavoro, ma hanno bisogno di nuove forze.
Unico requisito: essere dotati di patente, fondamentale per mettersi alla guida delle automobili dell’associazione. Pensionati, ma anche studenti, disoccupati o persone che hanno tempo da dedicare al prossimo.
“A chi si avvicina alla nostra associazione chiediamo solo di informarci quando sono disponibili – spiega Serenthà – Così da poter organizzare i turni e garantire il servizio ai tanti anziani e persone non automunite che hanno difficoltà a raggiungere l’ospedale o magari anche gli uffici pubblici per il disbrigo delle pratiche burocratiche”.
Di lavoro non manca, come si evince dai numeri del 2017: Auser Monza ha garantito 5.564 servizi, , assistendo 236 persone, e percorrendo oltre 72mila km. I servizi, rispetto al 2016, sono aumentati del 4,57 per cento.
Se pensate di avere le carte in regole per diventare volontari Auser contattate direttamente Mario Serenthà al 347.4930088.
Barbara Apicella