DESIO – Essere notati era l’ultimo dei loro problemi. Anzi, non era nemmeno l’ultimo: i sei componenti della baby gang in azione domenica pomeriggio in città non si sono posti nemmeno il problema di agire inosservati. Per le loro “prodezze” nei confronti di un coetaneo non si sono accontentati della centralissima via Garibaldi, ma hanno addirittura messo il video online.
Il brutto episodio è accaduto poco prima delle 14. Botte nei confronti del loro conoscente, bloccato a terra, insultato, deriso. Perfino infilato in un cestino per completare quel momento di follia e di bullismo. Protagonisti sei ragazzini tra i 12 e i 13 anni, qualcuno più scalmanato, uno più tranquillo. C’è anche una ragazza.
Le suppliche della vittima, che chiedeva di smettere con la violenza nei suoi confronti, naturalmente non hanno sortito alcun effetto. O, forse, quello esattamente contrario di “caricare” di più i bulli che si sono sentiti forti e invincibili
A porre fine al brutto episodio sono stati i Carabinieri. Un passante ha preso in mano il cellulare e ha composto il 112 per richiedere il loro intervento. Davanti ai militari questi “eroi” della baby gang si fanno piccoli. Era più facile fare i gradassi ed essere violenti con il coetaneo indifeso. Sono stati tutti identificati.
Il timore, ma diventa quasi certezza, è che in altri momenti i Carabinieri non saranno presenti. E chi passerà sotto le loro mani vivrà di sicuro momenti d’inferno.
