LISSONE – Un intervento risolutivo che metta fine al cronico problema di infiltrazioni d’acqua dalla copertura e permetta all’utenza di usufruire di tutti gli spazi polifunzionali presenti all’interno della struttura.
Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale ha approvato i lavori di manutenzione da effettuare al tetto della Biblioteca civica di Piazza IV Novembre: già stanziata a bilancio la somma necessaria per portare a compimento il progetto, quantificata in circa 130 mila euro. Approvato il progetto e impegnata la spesa, verrà ora attivata la procedura di gara per l’assegnazione dei lavori.
“La Biblioteca è un luogo di cultura, di ritrovo, di socializzazione e di studio – sottolinea Marino Nava, assessore alla Città vivibile – e, per questo motivo, vogliamo intervenire con un’operazione risolutiva, restituendo alla città anche la fruibilità dell’ultimo piano della struttura. In questo modo, oltre al patrimonio librario presente, restituiremo ai cittadini un luogo di condivisione e di arricchimento, fondamentale per la crescita dei nostri giovani. Sottolineo anche che in questi spazi esiste la Biblioteca del Mobile, rarità e peculiarità del nostro territorio”.
L’ex scuola elementare “Vittorio Veneto” nel 1998 è stata interessata da un progetto di totale ristrutturazione e riqualificazione che l’ha destinata a Biblioteca civica per un servizio pubblico omnicomprensivo con sale polifunzionali. Ormai da tempo, tuttavia, si eseguono sulla copertura interventi serviti solo per tamponare le perdite diffuse che invece già hanno causato danni ai controsoffitti, alla pavimentazione in parquet e agli arredi.
“Gli interventi eseguiti nel corso degli anni non sono stati risolutivi, complice la ripidità del tetto – aggiunge Nava – occorre quindi intervenire globalmente su tutta la copertura, anche con l’installazione di una linea vita, per fare in modo che il problema legato alle infiltrazioni sia definitivamente archiviato e che la manutenzione futura avvenga in sicurezza totale”.
La procedura di gara sarà bandita a Gennaio del 2018, fatta dal Comune in autonomia, e presumibilmente vedrà l’avvio dei lavori nel marzo prossimo, con una durata prevista in 60 giorni. L’intervento è costituito dalla riposa dei coppi previa verifica della struttura sottostante finalizzata all’individuazione delle ipotesi di causa delle infiltrazioni.