Bomba per fare esplodere l’aereo diretto a Orio al Serio: 18 anni di carcere

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Bomba per fare esplodere l'aereo diretto a Orio al Serio: 18 anni di carcere

ORIO AL SERIO – Dovrà trascorrere 18 anni in carcere Nadeem Muhammad. Il trentenne pakistano è stato condannato dal tribunale di Manchester dopo il ritrovamento della bomba nella sua valigia all’imbarco sul volo diretto a Orio al Serio. Secondo il giudice ha tentato di mettere in pericolo la vita degli altri passeggeri.

Il procuratore Jonathan Sandiford non ha avuto dubbi: “L’unico motivo per cui avrebbe cercato di portare quel dispositivo sull’aereo era farlo esplodere sul Boeing di Ryanair per l’Italia”.

Una bomba un po’ rudimentale, quella trovata il 30 gennaio dagli addetti alla sicurezza, ma potenzialmente devastante. Una sorta di evidenziatore “modificato” contenente una polvere, collegato a batterie, fili.

Il materiale era stato sequestrato per le analisi, lui era stato rispedito a casa. Aveva comunque preso il volo sei giorni più tardi, per rimanere in Italia una settimana. Era stato poi arrestato il 12 febbraio al suo ritorno in Inghilterra.

In aula ha provato a difendersi dicendo di essere all’oscuro di quell’aggeggio in valigia e scaricando la colpa sul figlio di 11 anni. La Manchester Crown Court, però, non gli ha proprio creduto: sebbene le cause siano ignote e non siano associate all’ipotesi di terrorismo, il pakistano è stato ritenuto intenzionato a fare esplodere il velivolo della Ryanair.

Per lui si sono spalancate le porte del carcere. In Inghilterra con queste cose non si scherza: vi trascorrerà i prossimi 18 anni della sua vita.

Ma.Mot.

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