COLOGNO MONZESE – Una produzione di borse e di cinture contraffatte, con l’impiego di persone irregolari. Un’azienda, nel fine settimana, è stata posto sotto sequestro dai Carabinieri della Tenenza cittadina, che hanno effettuato un blitz insieme alla Guardia di Finanza di Gorgonzola e all’Ispettorato del lavoro di Milano.
A sorpresa i militari si sono presentati in via Barcellona per effettuare controlli nell’azienda manifatturiera gestita da un cinese e hanno riscontrato una lunga serie di reati e irregolarità amministrative. Prima tra tutte la posizione dei lavoratori: una ventina quelli complessivamente impiegati, tutti di nazionalità cinese ma, per la maggior parte dei casi (tredici) presenti irregolarmente in Italia. Alcuni giacigli trovati a terra farebbero supporre che alcuni di loro dormissero all’interno dell’azienda. I tredici irregolari sono stati denunciati per violazione della normativa sull’immigrazione.
Durante i controlli sono state trovati 300 accessori, tra borse e cinture, risultati contraffatti. L’azienda è stata posta sotto sequestro, il titolare quarantasettenne, irreperibile, è stato denunciato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, carenze sulla sicurezza nell’ambiente di lavoro, lavoro in nero, abusi edilizi. In più a suo carico una maxi multa complessiva di 120 mila euro.
