SEVESO – “Stiamo procedendo alla vendita delle quote azionarie di Brianza Energia Ambiente”. L’annuncio è dato direttamente dal sindaco Paolo Butti, i tempi sono ancora da definire. “E’ stata fatta una perizia – spiega il sindaco – il controvalore è di circa 2 milioni di euro. I soci possono esercitare il diritto di prelazione, poi le azione vengono messe sul mercato. Qualora nessuno dovesse rilevarle, c’è l’obbligo di acquisto da parte della stessa Brianza Energia Ambiente Spa. Naturalmente il nostro scopo non è quello di metterla in difficoltà: in questa eventualità concorderemmo tempi e modalità”.
La cessione delle azioni non è un fulmine a ciel sereno. “C’è da tempo un mandato del Consiglio comunale – commenta il primo cittadino – così come indicato in sede di razionalizzazione delle partecipazioni. Ai tempi avevamo fatto una scelta ben precisa. Il Comune, infatti, è già socio di Aeb che, attraverso Gelsia Ambiente, gestisce già l’80% dei nostri rifuti. La nostra intenzione è di sviluppare progetti con questa realtà, anche se il desiderio originario sarebbe stato quello di vedere la nascita di una società a capitale pubblico per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti”.
Poi le condizioni del mercato sono mutate. Non sembrano esserci più spiragli per questa possibilità. “I possibili sviluppi – conclude Butti – hanno rallentato nel tempo la cessione delle quote sevesine di Brianza Energia Ambiente Spa. Ora è giunto il momento di procedere”.
Per Brianza Energia Ambiente non è una buona notizia. Dopo il mancato accordo con Cem Ambiente, ora ecco il primo Comune che si tira indietro decidendo di percorrere altre strade.