MONZA – Giovani cantanti brianzoli reinterpretano i maggiori successi dei Beatles per sostenere la ricerca scientifica. Un cd tutto da ascoltare dove accanto al talento degli interpreti c’è anche la nota – perfettamente intonata – della solidarietà: raccogliere fondi da destinare all’associazione “Human-Voices”.
Si intitola “Vital Voices 2” il cd appena pubblicato e disponibile (sul sito http://www.human-voice.com/it/ ) con l’interpretazione dei maggiori successi dello storico gruppo di Liverpool attraverso le voci degli allievi dell’insegnante e cantante monzese Silvia Cecchetti. Un cd pluridimensionale – come è stato definito dagli stessi addetti ai lavori – iinterpretato da cantanti di età compresa tra i 14 e i 25 anni, alcuni cantanti per passione altri invece hanno fatto della musica la loro professione.
“È stato un lavoro straordinario – ci ha raccontato Silvia Cecchetti a Monza per le feste di Natale prima di ripartire per gli Stati Uniti dove ha avviato diversi progetti musicali – I brani sono stati reinterpretati in modo personale dagli allievi, ciascuno secondo la propria personalità. Siamo stati quattro giorni senza sosta in sala prove messa gentilmente a disposizione dal produttore, musicista e compositore Fabrizio Baldoni e sotto la guida dell’ingegnere del suono Simone Coen. Seguendo quello stile e quel modus operandi che si usava negli anni Settanta: in sala si suona e si canta, la registrazione buona viene mantenuta, il resto viene cancellato senza successivi interventi di modifica, taglia o incolla”.
Un intenso lavoro, respirando quell’energia che i grandi artisti dell’epoca italiani e stranieri respiravano in sala di registrazione, facendo scoprire alle nuove generazioni di cantanti un modo di fare musica completamente diverso da quello di oggi. Quel modo di fare musica che tanto piace anche a Silvia Cecchetti.
“Oggi siamo abituati alla perfezione – ha spiegato – La realtà è patinata: foto ritoccate anche con i semplici filtri dello smart phone ormai spopolano sui social. Anche la musica è stata contaminata da questa mania di apparire perfetta. Ma la musica è altro dai talent show, così come gli artisti non sono taglie 38, né si svegliano con la pelle levigata come spesso si mostrano sui social. Siamo abituati a standard che non hanno nulla a che vedere con la realtà. Ed anche per i ragazzi all’inizio è stato faticoso entrare in questo meccanismo, certamente diverso rispetto ai canoni attuali ma assolutamente reale e vero”.
Un messaggio che Silvia Cecchetti ogni giorno trasmette ai suoi allievi, con un preciso insegnamento. “Ai miei ragazzi insegno sempre che bisogna vivere la musica, anche se come una semplice passione, con serietà e imparare attraverso la musica anche a dare un contributo alla società – ha aggiunto – è importante nelle vita spendersi per il prossimo”.
Come è successo proprio con la realizzazione di questo cd: un lavoro realizzato in stretta collaborazione con i medici dell’associazione “Human – Voices” , sodalizio che da oltre dieci anni integra i risultati delle osservazioni di professionisti della salute diversi (medici, agopuntori, psicologi, logopedisti, osteopati…) per studiare i codici della comunicazione, sonora e gestuale.
Un lavoro intenso quello svolto dagli specialisti. “Le esperienze condotte con bambini con difficoltà di apprendimento, di linguaggio, di coordinazione – si legge sul sito dell’associazione – hanno mostrato che la “musicalità” della voce permette una stimolazione uditiva profonda, essenziale per sostenere l’attenzione, la concentrazione e coltivare l’empatia. Valutando l’impatto delle emozioni, dello stress o dei conflitti sulla qualità della voce, i professionisti di Human-Voices hanno concepito un metodo per restituire al corpo-strumento la sua gamma di armonici e accedere ad una comunicazione più autentica, fonte di benessere”.
Un progetto che in questi anni ha visto il contributo di numerosi artisti di fama internazionale che hanno creduto e sostengono il lavoro degli specialisti.
“Sono molto contenta che Monza e la Brianza attraverso i suoi giovani cantanti sostenga l’associazione e il lavoro dei medici – ha concluso Silvia Cecchetti – Mi auguro di poter ampliare l’iniziativa, magari con un progetto ancora più grande proprio nella mia città”.
Nel frattempo non vi resta che acquistare e ascoltare le sonorità dei Beatles reinterpretate dai giovani brianzoli.
Barbara Apicella