MEDA – Sì alla tradizione, ma anche attenzione nei confronti dell’ambiente e dell’aria che respiriamo. Vermondo Busnelli, capogruppo del Polo Civico, invita a un atteggiamento responsabile in occasione della festa di Sant’Antonio.
“Non inquiniamo l’aria che respiriamo – spiega Busnelli – , almeno per le attività non strettamente necessarie! Evitiamo di aggiungervi sostanze cancerogene, bruciando legna all’aria aperta o con emissioni incontrollate ai camini, che emettono fumi e odori sospetti. Preghiamo S. Antonio che illumini le menti di quelli che ardono dalla voglia di fuochi giganteschi. Forse basterebbe un piccolo fuocherello che salvi la tradizione ed eviti di aggiungere inquinanti a inquinanti”.
Il capogruppo del Polo Civico, nel tempo, ha avuto occasione di evidenziare la criticità dei dati rilevati dalla centralina dell’Arpa di via Gagarin: “Meda continua a mantenere la posizione di testa in inquinamento di benzo(a)pirene, sostanza cancerogena che è sprigionata dalla combustione incontrollata di legno e carbone, come ci ricordano i dati di Arpa. Più volte ho richiamato sindaco e giunta ad adottare misure che affrontino seriamente la questione dell’inquinamento dell’aria qui a Meda”.
