SARONNO – Il suo atteggiamento lascia davvero sbigottiti: pugni e calci alla moglie, umiliata anche con sputi e nonostante la presenza delle due figlie minorenni. E, purtroppo, abusata anche sessualmente. L’uomo, un marocchino di 44 anni, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Saronno e accompagnato in carcere a Busto Arsizio.
Si tratta di un disoccupato, che ha già avuto problemi con la giustizia e che, da diversi mesi, li aveva spesso anche con l’alcol. Con reazioni ingiustificabili. Soprattutto ira nei confronti della moglie, che veniva percossa se non riusciva a rinchiudersi a chiave in qualche stanza dell’abitazione.
Il tutto anche sotto lo sguardo atterrito delle due figlie minorenni, che non avevano alcuna possibilità di intervenire, mentre la mamma veniva malmenata e raggiunta dagli sputi, altrimenti rischiavano di subire identico trattamento.
Nell’ultimo episodio di violenza tra le mura domestiche l’extracomunitario ha colpito la consorte con un calcione che l’ha fatta cadere a terra. Poi, nella notte, l’ha ripetutamente violentata.
La donna e le figlie hanno trovato il coraggio di rivolgersi ai Carabinieri che, con sensibilità, sono riusciti a conquistare la sua fiducia e a ricostruire quanto accadeva nell’abitazione. Il giudice, letti gli atti, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il marocchino dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia, anche in presenza di minori, e di violenza sessuale.