MONZA –Forza Nuova e Io Cambio in trasferta a Roma per la marcia della Patria promettendo per l’inizio del 2018 l’organizzazione di un evento importante anche sul territorio a Monza. Erano oltre una cinquantina i forzanovisti di Monza e circondario (circa 300 dalla Lombardia) che sabato hanno marciato lungo le vie della capitale ribadendo il totale dissenso nei confronti della politica migratoria abbracciata dal Governo e contro l’approvazione della legge sullo Ius Soli.
Una nutrita partecipazione che conferma l’intenzione e l’impegno di Forza Nuova e di Io Cambio a scendere in campo per la prossima tornata elettorale, annunciando una presenza ancora più assidua anche in città.
“Sono molto soddisfatto dell’ottima riuscita della manifestazione malgrado il rinvio della data (la marcia era stata inizialmente fissata per il 28 ottobre, ndr), gli ostacoli burocratici e una campagna mediatica contraria – ha commentato Giuseppe Vigevani, coordinatore provinciale di Forza Nuova – Io ero in cima al corteo e ho visto tantissime persone cantare l’inno italiano, fermamente convinto che stiamo intraprendendo la strada giusta. Un’iniezione di fiducia che ha avvicinato a Forza Nuova anche tante persone che si erano allontanate dalla politica. Invito i cittadini ad approfondire la conoscenza della nostra storia e dei nostri valori. Siamo stati gli unici ad organizzare un evento per il 4 Novembre, festa delle Forze Armate nelle quali noi riponiamo grande fiducia, con la promessa di ripetere questa marcia ogni anno”.
Al fianco di Vigevani e dei forzanovisti anche una piccola delegazione monzese di Io Cambio guidata da Agostino D’Antuoni. “Una marcia che per me aveva un sapore particolare – ha commentato – Mio nonno, Agostino D’Antuoni, cavaliere di Vittorio Veneto, era un ragazzo del ’99, ha combattuto sul Piave a 16 anni. Grande emozione e commozione per il leader cittadino del movimento che durante le amministrative monzesi di primavera, dopo un iniziale appoggio a Pier Franco Maffè ha subito dimostrato simpatia e vicinanza per gli ideali di Forza Nuova.
“Il 4 novembre a Roma, con Io Cambio e Forza Nuova c’erano migliaia di persone per chiedere che l’Italia torni ad essere degli italiani – aggiunge – Abbiamo sfilato con ordine e disciplina, la gente non era per nulla intimorita dal nostro passaggio. A Roma abbiamo chiesto casa, lavoro e diritti per gli italiani. Chiediamo al Governo che venga ristabilito un ordine nelle priorità della nazione, ma purtroppo di questo ce ne siamo dimenticati e ci sono ancora tre italiani in carcere colpevoli di avere manifestato contro lo sfratto per dare la casa ad alcuni etiopi. Insieme a Forza Nuova stiamo intraprendendo un cammino che ci porterà alle elezioni con l’obiettivo di difendere i diritti degli italiani”.
B.Api.