RHO – Pensavano di potere agire indisturbati ma, in realtà, erano costantemente monitorati dagli uomini del Commissariato di Polizia di Rho-Pero: tre albanesi, due uomini e una donna, sabato pomeriggio sono stati arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nella loro casa, in cantina, sono stati trovati sei chili di marijuana.
Un quantitativo non da poco, che porta gli inquirenti a pensare che i tre avessero un ruolo di primo piano nell’attività di spaccio di stupefacenti sul territorio. Tant’è che ormai da qualche giorno stavano monitorando i movimenti attorno alla palazzina di vicolo Fratelli Bandiera.
I poliziotti hanno rotto gli indugi sabato pomeriggio quando due del terzetto, la donna e uno dei due uomini, sono arrivati sul posto in modo molto guardingo e poi hanno iniziato a scaricare la loro auto. Una volta che hanno completato tutte le operazioni e sono entrati nell’abitazione, è scattata l’operazione dei poliziotti.
Trovare lo stupefacente non è stato difficile. E’ bastato cercare in cantina il materiale che era stato scaricato poco prima dall’automobile: cinque confezioni contenenti, complessivamente, sei chili di marijuana.
I tre, tutti di età attorno alla trentina d’anni, compreso il proprietario dell’appartamento che è già ben noto alla giustizia, sono stati accompagnati al carcere di San Vittore e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria.
A.C.