MONZA – Appuntamento con l’arte al Circolo Culturale Ricreativo Marelli di San Fruttuoso. Fino al 18 febbraio nella location di via Tito Speri 12 sarà possibile ammirare la personale “Scolpire il vuoto”, una carrellata di opere realizzate dall’artista Franco Monzio Compagnoni.
Sculture che raccontano l’evoluzione dell’artista nato e cresciuto a Treviglio che si è avvicinato come autodidatta alla lavorazione del legno. Una passione che negli anni si è evoluta e raffinata e ha portato l’artista a partecipare anche a simposi e ad allestire diverse mostre. Una passione, quella per la scultura, che come racconta lo stesso Compagnoni “è quella tecnica del “togliere” con scalpello e mazzetta che mi serviva per scaricare le tensioni accumulate durate la giornata lavorativa”. Con un unico obiettivo: raccontare. “Successivamente la mia attenzione si è sempre più rivolta alla scultura stessa intesa come forma nello spazio – aggiunge – Molte volte a suggerirmi la forma sono il tronco e le peculiarità del legno che ho di fronte”.
La mostra è aperta il martedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica dalle 8 alle 19.30, il venerdì dalle 8 alle 22. L’ingresso è libero.
L’evento è stato patrocinato dal Comune.