LISSONE – Sostanze stupefacenti? Mai viste in vita loro. O, almeno, così hanno assicurato ai Carabinieri. La verità, però, era ben diversa: due giovani di 19 e 21 anni, al termine dei controlli, sono stati arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio.
I militari della Compagnia di Seregno già da qualche tempo nutrivano dubbi sulla loro attività e avevano iniziato a tenerli d’occhio. Finché nei giorni scorsi, avuta la certezza di poter intervenire a colpo sicuro, si sono presentati alle porte della loro abitazione in via don Minzoni.
I due ragazzi hanno provato a evitare i controlli spergiurando di essere a posto. Agli uomini dell’Arma, naturalmente, le loro affermazioni non sono bastate. Hanno voluto perquisire l’appartamento da cima a fondo, trovanod preso conferme ai loro sospetti: i due possedevano 21 dosi di cocaina e 30 grammi di marijuana. Erano inoltre in possesso di 700 euro in contanti.
A controprova della loro attività, però, sono state trovate anche le sostanze da taglio e il materiale necessario per il confezionamento dello stupefacente. I due, il maggiore già finito nei guai in precedenza, il minore incensurato, sono stati arrestati e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria.