SEVESO – La notizia è di quelle che cambiano la vita: riduzione del 30% dei tempi di attesa ai passaggi a livello della città, tempi massimi di sblocco dopo il passaggio dei treni non più di 30 secondi, bensì di solo 5 secondi. Sono due delle maggiori conseguenze dei lavori che Ferrovie Nord, in accordo con Regione Lombardia e il Comune di Seveso dovrà realizzare sul territorio comunale.
Importante lo stanziamento: quasi 19 milioni di euro per affrontare il cosiddetto “nodo Seveso”, frutto di un confronto,fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale in questi anni su più fronti conRegione Lombardia e Ferrovie, che si sta dimostrandonon solo opportuno, ma addirittura fondamentale per il futuro della nostra cittàe che sostanzialmente, prevede in questo specifico progetto due interventi: il potenziamento e ammodernamento degli impianti tecnologici di stazione e semaforici di linea e il raddoppio delle linee Seveso-Camnago e Seveso-Meda.
“Siamo all’avvio del procedimento – spiega il sindaco Paolo Butti – per arrivare all’approvazione dello studio di fattibilità tecnica ed economica. Primo passo per arrivare poi a un progetto definitivo ed esecutivo.”Con questo primo atto verrà apposto il vincolo di salvaguardia urbanistica sulle aree private interne al corridoio di intervento individuato in progetto. Non si tratta ancora di espropri,bensì del divieto di approvare atti relativi a porzioni di terreno già individuate e, naturalmente, all’impossibilità di realizzare su queste nuovi manufatti”.
La pubblicazione dell’avvio del procedimento all’albo pretorio del Comune di Seveso è avvenuta in data 15 febbraio. Gli atti rimarranno all’albo fino al 17 marzo. Entro quel periodo chiunque potrà prenderne visione. I diretti interessati, naturalmente, possono anche prendere appuntamento per la visione con i tecnici del Comune di Seveso oppure con appuntamento presso Nord_Ing Srl a Milano in piazzale Cadorna (tel.: 02/8511.4733).
“L’intervento – conclude il sindaco – è di vitale importante per la nostra città. E’ destinato non solo a ridurre sensibilmente i tempi di attesa dei passaggi a livello, che oggi rappresentano spesso un muro insuperabile, ma anche a migliorare la regolarità del servizio ferroviario. Benefici per gli automobilisti, insomma, ma anche per i pendolari. Insieme a questi interventi, poi, Ferrovie Nord si impegna a migliorare le condizioni di aree strategiche vicine alla stazione: il parcheggio di via Laforet, quello di largo 10 luglio 1976, quello di via Raffaello Sanzio. Naturalmente massima trasparenza: ci sarà tempo per valutare attentamente il progetto con la cittadinanza e con il Consiglio comunale”.