COMO – E’ andata a scuola non solo con libri e quaderni, ma anche con la marijuana. Le è andata male: una studentessa è stata scoperta dal blitz antidroga compiuto dai Carabinieri con l’intervento dell’unità cinofila. E’ stata immediatamente arrestata e messa a disposizione dell’autorità giudiziaria.
E’ accaduto ieri, mercoledì 2 maggio, all’istituto Pascoli di via Mentana. I militari, nell’ambito dell’attività di repressione del fenomeno dello spaccio tra gli adolescenti, si sono presentati a scuola insieme all’unità cinofila di Casatenovo.
Questa volta, però, non c’è stato bisogno del fiuto infallibile dei cani. Quando ha capito che gli uomini dell’Arma erano arrivati a scuola, la ragazza ha gettato un involucro dalla finestra. Non si è accorta, però, che all’esterno erano presenti alcuni Carabinieri. Subito identificata, è stata sottoposta a perquisizione personale.
I controlli sono stati poi estesi anche all’automobile utilizzata per recarsi a scuola: sotto la leva del cambio erano custoditi complessivamente 50 grammi di stupefacente tra hashish e marijuana, per un valore commerciale di 550 euro.
La studentessa è stata subito arrestata, con l’aggiunta dell’aggravante per aver commesso il fatto in una scuola. E’ stata accompagnata al carere Bassone.