Corruzione in Comune: proroga delle indagini per la Procura

0

SEREGNO – Dopo lo scossone di fine settembre, che aveva portato all’arresto dell’ex sindaco Edoardo Mazza (ai domiciliari) e al crollo dell’amministrazione comunale, la Procura della Repubblica ha chiesto una proroga per le indagini in seguito a nuove ipotesi di reato.

Si parla di corruzione e abuso d’ufficio che, dalle prime informazioni, potrebbero vedere coinvolte nove persone. Ipotesi di reato che riguarderebbero ancora l’ex sindaco Mazza, il suo vicesindaco Giacinto Mariani, un dipendente dell’ufficio tecnico comunale, l’imprenditore Antonino Lugarà e altri cinque imprenditori brianzoli.

In attesa di capire quali potranno essere gli sviluppi, tutte le persone arrestate nel blitz di fine settembre sono tornate in libertà. Il Tribunale del Riesame di Milano, accettando le tesi dell’avvocato difensore Luca Ricci, aveva scarcerato Antonino Lugarà ritenendo che non esistano gravi indizi di colpevolezza. Era l’unica persona finita in carcere. In libertà anche Mazza, che era stato inizialmente sottoposto ai domiciliari.

Ancora ignoto l’oggetto del nuovo filone dell’indagine che ha portato la Procura a richiedere la proroga.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci un commento
Inserisci il tuo nome

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.