Diciassette chili di droga e 50 mila euro: due uomini in manette

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VARESE – La Polizia di Stato ha arrestato Armando Xifaj Armando, pregiudicato di 47 anni, ed Ermir Daci, anch’egli di 47 anni,  ritenuti responsabili, in concorso tra loro, del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo eroina.

Nell’ambito di indagini finalizzate ad individuare un canale di approvvigionamento di stupefacenti dalla Lombardia, personale della Squadra Mobile di Catania, in collaborazione con personale della Squadra Mobile della Questura di Varese, ha avviato accurate indagini finalizzate all’individuazione ed identificazione di un cittadino albanese ritenuto attivo nell’illecito traffico di stupefacenti.

I poliziotti della Squadra Mobile di Catania sono stati inviati a Varese per svolgere una preliminare attività investigativa che ha consentito di concentrare le attenzioni su un paese della provincia di Como (al confine con la provincia di Varese), ove è emerso dimorava il cittadino albanese ricercato.

Nel pomeriggio dello scorso 15 febbraio, il personale della Polizia di Stato ha predisposto un mirato servizio di osservazione nei pressi di una palazzina al fine di verificarne la presenza.

Nel corso dell’attività di polizia gli operatori hanno notato sopraggiungere una Volkswagen Polo con a bordo due soggetti che, una volta giunti in prossimità del cancello, dopo essersi accorti della presenza degli agenti, hanno tentato di eludere il controllo allontanandosi repentinamente. Prontamente bloccati e identificati, i due albanesi hanno ammesso di avere nella loro disponibilità un appartamento al secondo piano dello stabile.

Le circostanze e l’anomala condotta tenuta dai due fermati hanno costretto gli agenti a procedere con una perquisizione all’interno dell’appartamento che ha non solo confermato i sospetti ma ha anche consentito di rinvenire e sequestrare, all’interno di una camera da letto, una borsa in tela plastificata, un borsone da viaggio e una valigetta porta computer in cui erano custodite 33 confezioni in cellophane, sigillate con nastro da imballaggio, contenenti eroina, per un peso complessivo di 17,5 chili circa.

Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti e sequestrati, altresì, 8 sacchetti in plastica contenenti altra sostanza, presumibilmente da taglio, dal peso di circa 8 chili, nonché di 2 bilancini di precisione ed altro materiale per il confezionamento, mentre all’interno di un trolley e sopra un mobile della cucina è stata rinvenuta e sequestrata un’ingente somma di danaro (quasi 50 mila euro) suddivisa in mazzette di banconote di vario taglio.

I due albanesi sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e condotti alla casa circondariale di Como a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il valore dello stupefacente all’ingrosso ammonta ad oltre 300 mila euro.

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