MONZA – Siete alla ricerca di un posto di lavoro? Rivolgetevi alle imprese dei servizi: in quel settore avrete buone probabilità di trovare un’occupazione. Una notizia confortante quella che arriva dalla Camera di Commercio Milano, Monza Brianza e Lodi: entro la fine di novembre ci sono disponibili 116 mila posti di lavoro con oltre il 16 per cento delle aziende del territorio di competenza della Camera di Commercio pronte ad aprire le loro porte a nuove collaborazioni.
Per il territorio di Monza e Brianza le opportunità maggiori ci sono soprattutto nel settore dei servizi seguito dal manifatturiero e dal commercio. L’81,6 per cento delle entrate è inquadrato come personale dipendente, di cui il 33,8 per cento a tempo indeterminato. Prevista una quota del 37,4 per cento delle nuove assunzioni per gli under 30. Entro la fine dell’anno è prevista l’assunzione di 470 laureati ad indirizzo economico, 440 ad indirizzo di insegnamento e formazione e 380 con una laurea in ingegneria elettronica e dell’informazione. Ma ci sono anche 230 posti di lavori per specialisti in scienze informatiche, fisiche e chimiche, 190 posti per operai specializzati e conduttori di impianti nelle industrie tessili, di abbigliamento e calzature, ed infine 230 posti riservati a progettisti, ingegneri e professioni assimilate.
Soddisfatto il vicepresidente della Camera di Commercio, il brianzolo Carlo Edoardo Valli. “I dati relativi alle previsioni di assunzioni rappresentano elementi di fiducia per le imprese e per le famiglie – commenta – devono essere accompagnati da misure economiche in grado di consolidare questi segnali e sostenere specialmente la preparazione e l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Per questo come Camera di commercio ci stiamo impegnando in modo diretto e intenso, affinché ci sia una continua collaborazione tra imprese, enti territoriali e mondo scolastico”.
Tenete pronto e aggiornato il vostro curriculum: tenete d’occhio le inserzioni e speriamo davvero che per la fine dell’anno tanti brianzoli in cerca di un’occupazione possano avere firmato il loro contratto di lavoro.