BOVISIO MASCIAGO – Due lampioni spenti da quasi un anno e mezzo, un cittadino scrive a Babbo Natale affinché il sindaco Giuliano Soldà intervenga per sistemare la situazione. E’ accaduto nella mattinata di lunedì, quando Emilio Locati, già consigliere comunale di Varedo e persona impegnata nel volontariato, si è recato in Comune a Bovisio Masciago per protocollare la lettera indirizzata a Babbo Natale.
“Sono rimasti sorpresi – spiega Locati – e mi hanno detto che non potevano accettarla. Poi, quando ho spiegato che si trattava di un disservizio relativo all’illuminazione pubblica, hanno ritirato la mia lettera inoltrandola agli uffici preposti”.
“Pregiatissimo sindaco – si legge nella lettera – le scrivo perché ella possa, ora che arriva il Santo Natale, e come annunciava il profeta Isaia (“Il popolo che camminava nelle tenebre vivde una grande luce”) far sostituire le due lampade spente dal lontano luglio 2016 al lampione n. 1041 posto al termine della via Sant’Aquilino e prospiciente la Sp ex SS 527 Monza-Saronno”.
Locati evidenzia l’inizio del disagio, ovvero il luglio 2016, spiegando che ha provato a rivolgersi direttamente a Enel Sole, ma inutilmente. A quel punto tre mesi più tardi, ottobre 2016, ha provato a chiedere la collaborazione del Comune di Bovisio Masciago. Lasciati passare altri quattordici mesi, ecco la decisione di scrivere a Babbo Natale e di sollecitare il sindaco.
“Non potevo andare fino in Lapponia – commenta Locati – confido nel fatto che l’ufficio Protocollo si riveli altrettanto efficace nella consegna e che il primo cittadino risolva questa situazione di disagio che si traduce anche in peggioramento delle condizioni di sicurezza stradale”.
