MONZA – Erba alta che rende pericoloso anche il passaggio e il ritorno della discarica a cielo aperto vicino allo stadio Brianteo di Monza.
Due problemi annosi, ben noti anche alle passate amministrazioni e ad oggi tornato alla ribalta. Ce lo segnala, con relative fotografie, un lettore che spera in un intervento rapido e duraturo da parte del neo assessorato alle Piccole cose diretto da Simone Villa.
Il primo problema riguarda la pista ciclopedonale di viale Libertà, quella che costeggia l’istituto superiore Mapelli. Erba molto alta e in questi giorni ormai arsa dal sole, che nasconde il passaggio dei ciclisti e dei pedoni. “Mi auguro che si intervenga rapidamente e che non si attendano le grandi pulizie che abitualmente si fanno pochi giorni prima del Gran Premio”, precisa un residente del quartiere.
Altro problema, a un chilometro di distanza, è la discarica a cielo aperto che si è nuovamente accatastata alle spalle dello stadio Brianteo. Un problema che prosegue da tempo: soprattutto in primavera e in estate c’è chi utilizza quello spazio verde e poco trafficato come isola ecologica, malgrado a poche centinaia di metri lungo il viale delle Industrie c’è la discarica cittadina.
“Ci auguriamo che il sindaco e la giunta si ricordino delle periferie non soltanto in campagna elettorale – conclude il lettore che ci ha inviato gli scatti – pare che Dario Allevi si sia scordato del quartiere Libertà”.
B.Api.