Evitare i furti si può: consigli e regole

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Evitare i furti si può: consigli e regole

Evitare i furti si può: basta fare attenzione ai ladri 2.0.

L’appello e’ lanciato da Riccardo De Corato, assessore regionale alla Sicurezza, Polizia Locale e Immigrazione e dall’Associazione degli Amministratori di Condominio (Anaci) che  hanno anche evidenziato come, con l’avvicinarsi del periodo della vacanza, ii furti nelle abitazioni diventano attualita’.

ACCORGIMENTI UTILI

“Rivolgo un invito – ha spiegato Riccardo De Corato – ai condomini, affinche’ seguano regole apparentemente banali, ma certamente utili a contrastare il fenomeno dei furti
d’appartamento”.

Il primo riferimento va ai social media,  come ha rimarcato il presidente di Anaci Caruso: “evitare di pubblicare informazioni che diano la possibilita’ di monitorare spostamenti o pernottamenti lontani da casa. Cosi’ come non ostentare immagini di oggetti preziosi o di valore”.

LE REGOLE CLASSICHE

“Visto che sono un tradizionalista – ha aggiunto De Corato – ritengo utile evidenziare altri accorgimenti piu’ classici, come non fare accumulare la posta nella cassetta, evitare che gli addetti alle pulizie lascino arrotolato lo zerbino; chiudere sempre portoni o cancelli di accesso dalla strada e all’interno delle scale condominiali. E, ancora in caso di assenza breve lasciare la luce accesa, la radio o il televisore”.

Ma il consiglio piu’ importante e’ soprattutto uno:

“Se avete qualsiasi dubbio chiamate sempre polizia o carabinieri. Meglio una telefonata in piu’ che il rimorso di non aver allertato le forze dell’ordine”.

Evitare i furti si può. Ecco dunque, in sintesi, le 7 regole:

1) Evitare di pubblicare notizie di spostamenti sui social media.

2) Non diffondere immagini sui social di oggetti preziosi.

3) Non fare accumulare la posta nella cassetta delle lettere.

4) Dire agli addetti alle pulizie di arrotolare lo zerbino

5) Chiudere sempre i cancelli di accesso dalla strada.

6) Lasciare accesa luce, radio o tv in caso di spostamenti brevi.

7) Nel dubbio chiamare sempre le Forze dell’ordine.

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