LISSONE – E’ la truffa più diffusa, forse anche quella più vecchia insieme a quella dello specchietto, ma anche una delle più efficaci: un falso tecnico dell’acqua, giovedì mattina, è riuscito a sparire dall’abitazione di un anziano portandogli via tutti i soldi.
La truffa è stata messa a segno in via Missori ai danni di un ottantenne. Alla sua porta si è presentato un uomo con divisa da lavoro, qualificandosi come un tecnico dell’acqua incaricato di eseguire alcune verifiche. A suo dire, infatti, dalla sede gli era stata segnalata un’anomalia. Molto probabilmente – questa la scusa – usciva del liquido infiammabile dal rubinetto.
L’anziano, sebbene incredulo, ha lasciato lavorare il falso tecnico eseguendo le sue istruzioni. Tra queste anche la solita di raccogliere tutti i soldi e di riporli nel frigorifero per evitare che potessero venire danneggiati dall’utilizzo di macchinari.
Poi, naturalmente, l’impostore ha trovato il modo di distrarlo e di fuggire con il bottino di 260 euro. L’ottantenne, purtroppo, se n’è accorto quando era troppo tardi. In lacrime non ha potuto fare altro che telefonare ai Carabinieri.