VIMERCATE – Bloccata dai Carabinieri la baby gang che rapinava i coetanei (ma non solo) alle fermate degli autobus, in stazione e sui treni.
Fine di un incubo per tanti studenti e pendolari brianzoli. I militari della Compagnia di Vimercate hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dai Gip del Tribunale per i Minorenni di Milano e del Tribunale di Monza, nei confronti di otto persone: due maggiorenni di nazionalità italiana e sei minorenni (due marocchini, due romeni, un egiziano e un italiano), ritenuti responsabili di almeno ventuno rapine, anche a mano armata, sei delle quali perpetrate in danno di minorenni.
La misura restrittiva giunge al termine delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Monza e da quella per i Minorenni di Milano, iniziate nel novembre 2017 dai militari della Stazione di Vimercate a seguito di tre rapine consumate e una tentata nel vimercatese, per le quali era stato arrestato un cittadino marocchino.
Durante le indagini è emerso che il gruppo perpetrava sistematicamente rapine, in particolare in danno di giovanissimi. La baby gang era organizzata in gruppi di due o tre persone che agivano alle fermate degli autobus, delle stazioni ferroviarie e a bordo di treni che percorrevano le tratte tra le province di Monza e Brianza e Lecco. Le rapine avvenivano anche con la minaccia di pistola e coltello.
Punto di ritrovo dei giovanissimi la stazione di Vimercate e un centro commerciale del vimercatese.