COLOGNO MONZESE – L’alt che gli hanno intimato i Carabinieri per lui corrispondeva a una minaccia: giù il piede sull’acceleratore e tentativo di fuga. Tutto inutile: l’albanese di 33 anni è stato comunque bloccato e arrestato. Ora avrà un po’ di cose da chiarire con l’autorità giudiziaria.
L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di sabato nel pieno centro della città. L’extracomunitario era al volante di una Kia Sportage quando i Carabinieri gli hanno fatto segno di accostare per un controllo. Incurante del pericolo, per sé e per i pedoni, lui ha invece accelerato per seminarli. Una fuga a tutta velocità finché è andato a sbattere con l’auto in via Piave, ma non si è arreso: ha provato a fuggire a piedi, venendo infine raggiunto in vicolo Adda.
Dagli accertamenti è emerso che l’albanese stava utilizzando un’auto risultata rubata a Como nella giornata di giovedì. Erano state poi sostituite le targhe, apponendo quella svizzera, per cercare di sfuggire ai controlli.
L’uomo è sospettato di fare parte di una banda specializzata in furti in appartamento. Indagini ancora in corso. Lui al momento è in carcere a Monza. Le accuse a suo carico sono quelle di resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione.
A.C.
