CASSANO D’ADDA – Dovrebbe essere la persona che interviene per difendere gli imprenditori dai malitenzionati. La guardia giurata, invece, stavolta ha impugnato la sua pistola e ha rapinato un benzinaio. L’uomo, un cinquantottenne che vive in città e lavoro per una società di vigilanza di Treviglio, è stato poi raggiunto dai Carabinieri che l’hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto.
La rapina è stata messa a segno giovedì all’ora di pranzo. L’uomo, utilizzando la sua pistola di servizio, si è calato in un qualche modo un cappuccio sul viso senza riuscire a mascherare la sua identità. E’ entrato nel gabbiotto del titolare del distributore di carburante sulla provinciale 104 e si è fatto consegnare i soldi.
Nella fretta, mentre correva, ha perso quasi tutto il bottino di un migliaio di euro. Poco più tardi, però, i Carabinieri sono andati a bussare alla porta della sua abitazione. Sono arrivati a lui grazie alle immagini registrate dalle telecamere del sistema di videosorveglianza che ha ben ripreso la targa dell’auto. Imbranato anche in questo.