Hollywood, o meglio Hollywoodland. Non stiamo parlando del luogo, ma della scritta bianca posta su Mount Lee. una collina brulla completamente anonima se non reggesse sulle spalle l’indicazione geografica più famosa del mondo.

La scritta, che in originale avena una land in più, era stata messa là per pubblicizzare il nuovo quartiere residenziale che doveva sorgere sotto la collina.

Il cinema allora era in una fase pionieristica, e la città era ben lontana dal confondersi con esso.

Le lettere bianche erano là da giugno, il 13 luglio si inaugurarono le luci che puntavano direttamente sulla scritta, Hollywood  e più in basso sui nuovi quartieri in costruzione.

Tutta l’euforia di quegli anni, fu avvolta poi dalla depressione del ’29, e la scritta stette lassù, abbandonata, a deperire, per oltre due decenni, ma non sfuggì nella sua potenzialità mediatica all’euforia del dopoguerra, al nuovo trend.

La città finanziò il restauro, fu tolto land, perché ora la scritta doveva essere il simbolo del nascente brand.

Da quel giorno, quelle lettere bianche si fusero con il cinema. Le storie belle, brillanti, tetre e tristi di decenni di euforia e depressione furono segnate e vissute sotto quella scritta. Generazioni di attori, e di divi, piccoli e grandi, passarono da là.

La scritta più famosa del mondo, nel posto più strano del mondo.

E’ solo Hollywood, bellezza…

 

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