La ASST di Monza punto di riferimento per la salute della Pool Libertas Cantù.
Non sono passati inosservati i tre campioni di volley che venerdì hanno varcato l’ingresso dell’ospedale di Desio.
Raydel Poey, Matheus Motzo e Martins Arasomwan, giocatori di Serie A nella Pool Libertas Cantù, sono stati accolti dal dott. Paolo Mascagni e dal suo staff per i controlli medici di rito necessari alla ripresa della stagione agonistica.
I tre atleti, risultati in buona forma, si sono, dunque, affidati ai professionisti della ASST di Monza. Il dott. Mascagni, primario e direttore di dipartimento presso l’ospedale di Desio, è infatti il responsabile medico della società: “È la quarta stagione che mi accingo a fare da componente dello staff. Molte prima le avevo fatte da tifoso. Sono onorato della conferma, e spero di poter trasferire l’esperienza dal reparto ospedaliero al campo”.
Il cubano Poey, classe 1982; Motzo, schiacciatore sardo di origine brasiliana del 1999 che gioca anche nella Nazionale Under 21, vice campione del mondo (luglio 2019 mondiali U21 in Bahrein; e il nigeriano Arasomwan classe 1995, confidano che non conducono propriamente una vita facile, nonostante le luci dei riflettori: “Si inizia da giovanissimi con avventure internazionali, lontani dalle proprie famiglie, con grandi soddisfazioni ma con tante difficoltà. Ci appoggiamo alla società e ai nostri compagni – hanno dichiarato i tre big – che diventano la nostra famiglia e a persone come il dott. Mascagni che diventa un punto di riferimento”.
“I giocatori della Pool Libertas Cantù rientrano tra le tante storie che vengono affrontate ogni giorno dai nostri professionisti con tatto, passione, coinvolgimento ed esperienza – ha sottolineato il Direttore Generale della ASST di Monza Mario Alparone –. È grazie a loro se la ASST di Monza è diventata un punto di riferimento regionale e nazionale anche per i traumi sportivi e per le necessità di questi big dello sport”.