BUSTO ARSIZIO – Il binomio droga – giovani ha contrassegnato l’attività svolta nello scorso fine settimana delle pattuglie del Commissariato cittadino della Polizia di Stato.
Nel corso della mattinata di sabato 14 aprile la Volante, che monitorando gli ambienti degli acquirenti di droghe “leggere” aveva acquisito notizie su un giovanissimo spacciatore, ha individuato la sua abitazione e vi ha effettuato una perquisizione di iniziativa.
Qui, in un armadio, i poliziotti hanno trovato un sacchetto con circa 75 grammi di marijuana, bilancino elettronico, sacchettini per il confezionamento delle dosi da vendere e telefono cellulare sul quale apparivano numerosi messaggi evidentemente finalizzati alla conclusione di “affari” illeciti.
Proprio uno di questi messaggi ha fatto intendere che anche l’interlocutore del giovane appena perquisito fosse a sua volta in possesso di “fumo” da spacciare. Così gli agenti, completate le operazioni con la denuncia del primo pusher, un minorenne italiano incensurato, hanno raggiunto la casa del secondo.
La perquisizione ha fatto ritrovare altra droga, in questo caso 25 grammi di hashish, e sacchettini utilizzati per vendere separatamente le dosi. Il ragazzo, un diciottenne italiano con piccoli precedenti, ha seguito le sorti del compagno rimediando una denuncia per detenzione di sostanza stupefacente destinata allo spaccio.