MONZA – Le barriere si abbattono in tanti modi: anche con la musica, con quelle vibrazioni che sollecitano, emozionano e fanno riflettere. Un tuffo al cuore e la volontà di voler davvero cambiare le nostre città, rendendole accessibili a tutti: questo il sentimento che si prova guardando il video promozionale dell’associazione Peba con la musica firmata da Roberto Cacciapaglia, grande compositore italiano (noto e apprezzato in tutto il mondo).
Il suo brano “The Future” scandisce il video “Un mondo migliore” realizzato dall’associazione fondata e presieduta dal monzese Andrea Ferretti per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’eliminazione delle barriere architettoniche.
Grande la gioia e la commozione di Ferretti di fronte alla generosità del maestro che abbiamo incontrato nel suo studio di registrazione di Milano. “Un grazie immenso al maestro Cacciapaglia – ha commentato Ferretti, commosso e orgoglioso di questa collaborazione – Il maestro ha donato l’utilizzo della sua musica per il video di Peba e questo gesto merita tutta la nostra gratitudine. Un grazie che arriva anche dagli utenti, dalle persone disabili che ogni giorno sfidano le barriere che devono superare”.
Barriere che il maestro Roberto Cacciapaglia adesso guarda con maggiore attenzione. “Grazie a Peba affronterò con occhio più attento il tema delle barriere architettoniche”, ha commentato il noto musicista e compositore da tempo sensibile alle tematiche sociali e che anche in passato ha fornito il suo contributo artistico a campagne sociali da Emergency alla lotta alla Sla, dal Telefono Azzurro al sostegno ai malati terminali, all’apertura del concerto in occasione dell’Earth Day.
“Ho accolto con gioia la richiesta di Peba – ha proseguito -. È entusiasmante essere partecipe di un progetto a lungo termine”. In una sorta di sinergia tra musica e barriere architettoniche.
“La musica abbatte le barriere – ha proseguito il maestro – Le vibrazioni sono come autostrade energetiche, andando avanti all’infinito abbattendo ogni ostacolo. Dentro e fuori di noi”.
Perché il tema delle barriere architettoniche non riguarda solo un aspetto tecnico e urbanistico; ci sono barriere ancor più difficili da abbattere che riguardano la mente, il cuore, la cultura. Allora davvero dovremmo seguire il suggerimento del maestro Roberto Cacciapaglia e porci di fronte a questa realtà, così come lui consiglia di porsi di fronte a una nuova composizione.
“La prima volta dobbiamo semplicemente ascoltare, senza giudicare – aggiunge – Altrimenti il giudizio frena e non ci permette di entrare in relazione con la musica”.
Il medesimo approccio dobbiamo averlo avere quando guardiamo e ascoltiamo per la prima volta il video di Peba accompagnato dall’intensa composizione del maestro Cacciapaglia, che ha molto apprezzato il risultato finale. Quasi che quel “The Future” che aveva fatto da colonna sonora ad Expo 2015 fosse perfetto per questa lodevole campagna sociale.
“La cosa più bella per un musicista è aiutare il prossimo attraverso la sua musica – ha concluso – La musica ci regala una lezione non verbale”.
Peba ha accolto con piacere la disponibilità del maestro Cacciapaglia con l’impegno di organizzare entro la fine dell’anno un concerto a Milano (ci auguriamo nella suggestiva cornice della Scala) ascoltando le sublimi interpretazioni del grande maestro dal cuore d’oro.
Barbara Apicella