MONZA – Irrigare campi sportivi, come Monzello, con acqua potabile è una pratica giusta? Risposta banale. No. Ecco dunque la realizzazione di un pozzo di prima falda al centro sportivo Monzello per irrigare aree verdi e campi da gioco, evitando di sprecare acqua potabile di qualità.
Sarà uno dei primi di una rete di impianti che BrianzAcque si accinge a pianificare anche negli altri comuni del territorio brianzolo. L’annuncio è stato dato dal presidente della società pubblica dell’idrico locale, Enrico Boerci, nel corso della conferenza stampa, svoltasi in mattinata, in Comune, alla vigilia dell’avvio dei playoff dei biancorossi di Zaffaroni.
Un incontro che ha suggellato l’impegno di BrianzAcque a scendere in campo con il Comune e con la società sportiva Monza 1912 per uno sport in chiave sempre più ecosostenibile.
L’installazione di erogatori di acqua di rete al Monzello dove, a giugno, si svolgerà il Summer Camp 2018, la distribuzione di duemila borracce per i bambini con il triplice logo dei soggetti aderenti all’iniziativa, sono solo le prime azioni di un progetto che, insieme a partner strategici, punta a sviluppare nel mondo del calcio locale stili di vita sempre più green, in particolare puntando sull’utilizzo consapevole dell’acqua, elemento prezioso da salvaguardare e da proteggere perché non illimitata.
“Oggi, iniziamo una collaborazione strategica ad oltranza – ha dichiarato il Presidente di BrianzAcque, Enrico Boerci – Tre i filoni su cui siamo impegnati in modo sinergico: i pozzi di prima falda, la promozione dell’acqua, la sensibilizzazione delle giovani leve del calcio, durante i centri estivi. Gli atleti in erba berranno acqua pubblica, sicura e di qualità, in quanto controllata da analisi di laboratorio eseguite a cadenza mensile”.
“Vivere lo Sport in modo sempre più sostenibile e più green: è questo l’obiettivo del pacchetto di interventi che puntano anche sull’educazione delle nuove generazioni per promuovere fin da subito buone pratiche in tema ambientale” – così il Sindaco Dario Allevi ha commentato i “progetti salva-acqua” oggi a Monza.
“Ancora una volta lo Sport si conferma un veicolo privilegiato per diffondere i valori più grandi, a partire in questo caso dal rispetto dell’ambiente e dalla tutela delle risorse idriche” – ha aggiunto l’Assessore allo Sport, Andrea Arbizzoni sottolineando una strategia comune che partendo da Brianzacque si allarga ora ad un calcio locale che dopo molti anni si riscopre vincente.
Per il vice Presidente della società sportiva Monza 1912, Roberto Mazzo: “Con il Comune di Monza e con BrianzAcque si è creata una sintonia totale. C’è bisogno di cose veloci, immediate. Le borraccette blu con i tre loghi insieme, oltre a dare un senso all’attaccamento al territorio, sono la dimostrazione evidente non delle promesse, ma del fare, del fare bene e rapido”.
Il via ai lavori per il pozzo di prima falda al Monzello
BrianzAcque ha dato il via alle attività propedeutiche alla realizzazione di un pozzo di prima falda al Centro Sportivo Monzello.
Al sopralluogo eseguite dal settore progettazione e pianificazione dell’azienda, farà seguito l’attività di progettazione e di esecuzione lavori. L’iter, comprensivo delle autorizzazioni provinciali, richiederà un tempo non inferiore ai nove mesi – un anno.
Il pozzo di prima falda è un pozzo che pesca dalla falda più superficiale acqua non idonea al consumo umano, ma ottima per innaffiare campi da calcio, da golf, parchi, giardini e altre superfici verdi.
Di media, la profondità di emungimento non supera i 60 metri. Questo genere di impianto ha ricadute positive sull’ambiente perché evita di sciupare l’acqua potabile degli acquedotti e abbatte lo sfruttamento delle risorse idriche più profonde.
Non solo: i vantaggi sono anche di tipo economico perché si riducono sensibilmente i costi delle strutture gestite dai comuni o, come nel caso del Calcio Monza, direttamente dal sodalizio sportivo.
“Al Monzello, di pozzi potrebbero anche esserne realizzati due. Tutto dipenderà dalle indagini in corso sulle aree da servire– ha spiegato l’ing. Massimiliano Ferazzini, direttore del settore Progettazione e Pianificazione territoriale di BrianzAcque. Che ha aggiunto: “Abbiamo avviato una campagna per la realizzazione di questo genere di impianti. Ventun comuni hanno manifestato interesse. Al momento, sono in corso 9 studi di fattibilità. A questi si aggiunge il pozzo del Centro Sportivo Intercomunale di Bernareggio, Carnate e Ronco Briantino con campo da golf che è già in fase di autorizzazione”.