MONZA – Perché nell’Ultima cena di Leonardo da Vinci sono dipinte pietre preziose, e che significato hanno? Per svelare i segreti che si celano dietro a questa chicca, magari ignorata da molti ammirando la maestà del capolavoro leonardesco, l’appuntamento è fissato per questo pomeriggio, venerdì 16 marzo, alle 17.45 in Villa Reale (Primo Piano Nobile).
Appuntamento con l’arte, la cultura e il bello quello organizzato dalla Casa della Poesia di Monza. Incontro con Elisabetta Sangalli, conservatrice dei Beni Culturali, e autrice del testo “Leonardo da Vinci e le dodici pietre del Paradiso”. Un testo interessante e ricco di spunti di riflessione che aiutano il lettore e chi ammira l’opera ad avere una visione ancora più ampia del capolavoro di Leonardo conservato al Cenacolo delle Grazie di Milano. L’autrice coinvolge il lettore in un viaggio nella storia del costume e delle usanze passando dagli antichi egizi, alla tradizione ebraica, fino all’età rinascimentale, svelando il significato delle scelta delle pietre che adornano questo capolavoro.
Interverranno all’incontro Antonetta Carrabs ed Ettore Radice.
L’ingresso è libero.