VERANO BRIANZA – Una banale infiltrazione d’acqua che scende in modo continuo dal soffitto. E’ bastata per mettere nei guai un pensionato di 63 anni: l’arrivo dei Vigili del fuoco e dei Carabinieri ha infatti permesso di scoprire che nascondeva piantine di marijuana. L’uomo è stato arrestato e portato in carcere, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
E’ accaduto nel centro storico cittadino quando un inquilino, non sapendo cosa fare per la continua perdita d’acqua proveniente dal piano superiore disabitato, mercoledì pomeriggio si è rivolto ai Vigili del fuoco. Questi, rilevato il problema hanno chiamato i Carabinieri per poter accedere ai locali.
Quando i militari sono entrati, si sono subito resi conto della causa del problema. L’acqua era dovuta alla rottura di una tubazione “artigianale” che aveva lo scopo di innaffiare 24 piante di marijuana. Dalla perquisizione è emerso che il pensionato era anche in possesso di 200 grammi di foglie da confezionare, oltre a 65 grammi di germogli e a tutta l’attrezzatura. Il cosiddetto “grow box”, ovvero lampade, scaldabagno a temperatura elevata, kit da giardiniere.
L’uomo, considerato insospettatibile, era inoltre in possesso di 600 euro in contanti, considerati frutto dell’attività di spaccio. Per lui si sono aperte le porte del carcere. La moglie, invece, è stata giudicata estranea ai fatti ed era visibilmente incredula e imabarazzata.