BOVISIO MASCIAGO – Bene il risultato elettorale delle politiche e della Regione Lombardia, ma la sezione cittadina della Lega Nord avverte il sindaco e la maggioranza di centrosinistra: date uno sguardo al risultato locale, rendetevi conto di avere generato soltanto malcontento e tenete presente che manca solo un anno alla chiamata alle urne per la scelta del nuovo sindaco. E’ questo in sintesi il messaggio lanciato da Alice Brambilla, segretario del Carroccio, a poche ore dalla conclusione dello scrutinio.
“La sezione Lega Nord di Bovisio Masciago – afferma Brambilla – vuole ringraziare tutti i cittadini che hanno espresso il loro voto a favore della Lega e di Matteo Salvini questa tornata elettorale. La Lega ha ottenuto un ottimo risultato a livello nazionale, ma lo ha ottenuto anche a livello locale. Nello specifico a Bovisio sia alla Camera che al Senato la Lega porta a casa un consenso del 27%.
Anche per la Regione, a sostegno di Attilio Fontana presidente, la Lega supera i 2700 voti. Per quanto riguarda le preferenze ai candidati regionali, il maggior numero dei consensi è andato al besanese Alessandro Corbetta, ben 105 persone hanno scritto il suo nome associato al simbolo della Lega”.
“Abbiamo sostenuto Alessandro in questa dura campagna elettorale – spiega il segretario del Carroccio – perché è un ragazzo giovane, genuino e dai sani valori, attaccato alla sua terra e sappiamo che saprà portare la voce della Brianza in consiglio regionale.
Ringraziamo davvero tutta la cittadinanza per averlo sostenuto, siamo sicuri che non se ne pentiranno”.
“Di fronte a quest’ultimo risultato – conclude Brambilla – una riflessione è d’obbligo. Nel 2019 Bovisio Masciago andrà al voto: chissà se chi oggi è alla guida del paese si è reso conto che la Lega è al 27%, mentre il Pd arriva a stento al 19 e che il loro futuro è tutto in discussione? Per quanto ci riguarda, stiamo gettando le basi per proporre un programma elettorale degno dei nostri cittadini, che tenga conto delle necessità concrete e reali del nostro paese e che mandi a casa un’amministrazione di sinistra che in questi 4 anni ha messo in crisi le casse comunali rischiando il commissariamento e che ha saputo generare solo malcontento”.
