MONZA – Lele Forever corre in soccorso del Laboratorio Stefano Verri, donando un’apparecchiatura fondamentale per il funzionamento del prestigioso laboratorio di produzione di medicinali a base di cellule all’interno dell’ospedale San Gerardo.
Immensa gratitudine ieri da parte del dottor Giuseppe Gaipa, responsabile della struttura, dei medici e del direttore generale Matteo Stocco al momento della consegna dell’apparecchio per il campionamento dell’aria (SAS Surface Air System modello Trio Bus Duo).
Uno strumento necessario al controllo dei parametri utili a mantenere la più bassa concentrazione possibile di particelle nell’ambiente per abbattere il rischio di contaminazione microbica.
Uno strumento fondamentale per il lavoro quotidiano svolto all’interno della struttura; quello in dotazione si era rotto, immediata quindi la richiesta all’associazione “Lele Forever” sodalizio che dal 2001 accoglie ed esaudisce le richieste dei medici dell’Ematologia adulti del San Gerardo e del Laboratorio Stefano Verri.
“Siamo molto felici di aver donato questo strumento, costato circa 4mila euro – spiega Roberto Brandazzi, presidente dell’associazione “Lele Forever” – Siamo certi che i medici ne faranno un buon uso, e sappiamo anche l’estrema importanza che questa apparecchiatura ha per il loro lavoro”.
Le normative GMP (Good Manufacturing Practices) alle quali il laboratorio Verri deve sottostare raccomandano che le aree classificate vengano monitorate costantemente e indicano quali devono essere i valori accettabili affinché l’ambiente possa essere considerato in classe (da A a D). Una delle modalità di monitoraggio prevista è quella del campionamento attivo d’aria. Per poter eseguire questa attività l’aria del locale viene aspirata, utilizzando l’apparecchiatura donata dall’associazione “Lele Forever”, a velocità costante per un volume variabile, che dipenderà dalla classe dell’ambiente da controllare. Il flusso d’aria viene convogliato attraverso una testata dotata di fori sulla superficie di una piastra contenente del terreno nutritivo per i microorganismi. Aspirato il volume indicato nelle GMP, la piastra viene rimossa e posta ad incubare. Al termine del periodo di incubazione sarà possibile contare il numero delle eventuali colonie sviluppatosi e valutare così il livello di contaminazione degli ambienti.
“Questa nuova apparecchiatura – ha spiegato la dottoressa Daniela Belotti, direttore di produzione del Laboratorio Stefano Verri – è anche più veloce rispetto a quella che avevamo prima in dotazione, dimezzando i tempi di campionamento attivo dell’aria”.
Un dono molto importante per il Laboratorio Stefano Verri, una punta di diamante all’interno del nosocomio cittadino. Il laboratorio unico sul territorio brianzolo (a Milano strutture di questo tipo sono presenti al Policlinico e al Besta) produce ogni anno dai 30 ai 35 lotti di medicinali a base di cellule in ambito di studi clinici approvati dall’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) che spaziano dalle terapie più avanzate in ambito oncologico a quelle di medicina rigenerativa.
Gratitudine per il dono ricevuto anche da parte del direttore generale dell’ospedale San Gerardo. “Il Laboratorio Verri – sottolinea Matteo Stocco – è capofila nella terapia cellulare. Per poter sviluppare e produrre prodotti cellulari così “sofisticati”, sono necessari macchinari e stanze di lavoro adeguati che rispettino le condizioni di sicurezza definite regolarizzate dagli organi competenti. Grazie a questa donazione, il nostro Laboratorio, già realizzato secondo criteri tecnologici tra i più avanzati, aggiunge un tassello di qualità per lo svolgimento del proprio lavoro”.
L’associazione “Lele Forever” intanto non si ferma. Il sodalizio nato nel 2001 nel ricordo di Lele Brandazzi (giovane villasantese morto a causa della leucemia) ha già stilato un ricco calendario estivo. Numerosi gli appuntamenti in programma per raccogliere fondi da destinare ai progetti. In primis l’ultimazione della “Casa di Lele e di Lory”, una struttura dotata di 5 camere per un totale di 10 posti letto dove possono soggiornare le persone che da fuori provincia o da fuori regione raggiungono Monza per sottoporsi a terapie all’ospedale San Gerardo o nelle strutture del territorio. L’associazione già in passato aveva donato attrezzature al Laboratorio Stefano Verri: nel 2016 aveva consegnato un sistema, del valore di 30mila euro, per il monitoraggio di nove incubatori nei quali avviene la preparazione e l’espansione delle cellule necessarie all’uso terapeutico, consentendo così di tenere costantemente sotto controllo la temperatura e la concentrazione di anidride carbonica.
Il prossimo appuntamento dell’associazione è la grande festa in programma dal 22 al 24 giugno con la grande festa a Villasanta, nel rione di Sant’Alessandro dove Lele è nato e cresciuto.
Barbara Apicella