L’avvocato Della Valle ricorda la vicenda di Enzo Tortora a 30 anni dalla scomparsa

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VILLASANTA – A trent’anni dalla morte di Enzo Tortora il noto avvocato monzese Raffaele Della Valle, ripercorre quella vicenda e quel gravissimo errore giudiziario, del suo noto assistito. L’appuntamento è per domani lunedì, 7 maggio, alle 20.30 nelle sede del Circolo cattolico “Unione” in piazza Martiri di Belfiore 8 dove si terrà l’incontro pubblico intitolato “Errori giudiziari a 30 anni dalla morte di Enzo Tortora”.

Relatore della serata il noto avvocato penalista che fu legale di Enzo Tortora. Un incontro per riflettere su i grandi errori della giustizia italiana; quello di Enzo Tortora fu eclatante vista anche la notorietà del personaggio, amato dal grande pubblico della tv.

Enzo Tortora morì il 18 maggio 1988, a causa della malattia che lo colpì proprio durante il periodo della sua detenzione. Il 17 giugno 1983 il noto conduttore – oltre che giornalista e autore televisivo – venne arrestato per confessioni, poi rivelatesi infondate, di alcuni malavitosi. L’accusa fu pesantissima: associazione camorristica e di traffico di droga con una condanna a dieci anni di carcere. La sua innocenza e totale estraneità ai fatti venne dimostrata soltanto due anni dopo, il 15 settembre 1986, quando venne definitivamente assolto dalla Corte d’Appello di Napoli.

Ma quello di Enzo Tortora non è stato l’unico grande abbaglio preso dai giudici italiani. L’avvocato Della Valle ne ricorderà molti altri.

L’ingresso alla serata è libero.

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