LE STORIE DI HOLLY E DAENERYS
La storia di Holly non sarà crudele come quella di Jack, il cagnolone sfruttato per i combattimenti e poi abbandonato, ma è altrettanto triste: nessuno la vuole perchè è nata con una zampetta “difettata”.
E chissà se, raggiunti i suoi 2 anni e sottoposta all’operazione per amputare la zampa, qualcuno finalmente riuscirà ad accettarla per quello che è e ad amarla come merita.
Tutte le volontarie del rifugio Green House si augurano che la piccola Holly possa avere la stessa fortuna che ha cambiato la vita alla cagnolina Daenerys.
Giunta al rifugio dopo l’amputazione di una zampa, in seguito ad un investimento in autostrada, la dolce cagnolina dagli occhi immensi passava le sue giornate sdraiata nella sua cuccia per nascondere la zampa mancante: si vergognava terribilmente per la sua situazione.
Poi, per fortuna, quando tutte le speranze sembravano ormai perse, Daenerys ha trovato una famiglia degna di lei, che l’ha guardata negli occhi e ha visto tutto quello che la dolce cagnolina ha e non quello che le manca.
Le storie di Holly e Daenerys ci aprono gli occhi, oltre che il cuore, perchè ci fanno capire quanto i pregiudizi sulle differenze fisiche, e non solo, esistano nel mondo animale esattamente come in quello umano.
Che sia sempre nostra la responsabilità?
Ciò che è davvero importante, nelle persone come nei dolci amici a quattro zampe, non si vede, ma si apprende soltanto chiudendo gli occhi e aprendo il cuore alle emozioni, all’istinto, alle sensazioni e ai sentimenti.
Francesca Motta