Si conclude la rubrica “Le Storie di Green House” che per settimane ci ha tenuto compagnia con i suoi simpatici ospiti a quattro zampe.
Le storie degli ospiti del rifugio per animali ci hanno toccato il cuore e l’anima, ognuna coinvolgendoci in modo diverso: commozione, tristezza, rabbia, gioia, amore e speranza, un nuovo inizio.
Ma più di tutti, l’esperienza di ogni musetto peloso, ci ha dato l’opportunità di riflettere. Riflettere su quanto sia profondo il legame tra cane e padrone e quanto possa essere devastante per il nostro amico animale venire deluso da noi.
Riflettere su quanta poca umanità ci sia, purtroppo, in noi uomini; e quanto amore e desiderio di amare ci sia, invece, in quelli che noi, forse troppo riduttivamente, definiamo “animali”.
Nel terminare questa rubrica, però, non si può non citare MORFINA.
Cane della storica fondatrice di Green House, è lei la vera mascotte del rifugio. Una sorta di guida per tutti gli altri cani: Morfina li accoglie calorosamente al loro arrivo e li saluta quando, con una nuova luce negli occhi, lasciano il rifugio con la loro nuova famiglia.
Morfina ha una passione alquanto insolita: ama camminare sul filo della recinzione…possibile che si creda un gatto?!
Francesca Motta