MONZA – A lezione per diventare un bravo leader e un vero musulmano impegnato nel sociale: in cattedra Bilal Daaou il candidato del Pd alle passate elezioni amministrative di Sesto San Giovanni. Un nome salito alla ribalta delle cronache nazionali per aver espresso, alcuni anni fa, sui social simpatia per l’Islam radicale ed estremista.
L’incontro – organizzato dai Giovani Musulmani d’Italia di Monza – si svolgerà domenica 28 gennaio alle 17 nella sede del gruppo in via Arosio 6. Un incontro aperto al pubblico dal titolo “Leadership islamica”.
“Chi è un vero musulmano ? – si legge sul profilo facebook dei Giovani Musulmani d’Italia di Monza – Colui che si impegna quotidianamente per migliorare se stesso e la società in modo da essere un esempio per gli altri, insomma… un vero leader! Ma come facciamo ad essere effettivamente dei leader? Lo scoprirai Inchallah domenica 28 gennaio insieme al nostro ospite Bilal Daaou all’evento di riapertura della sezione di Monza. Un vero leader non mancherà di sicuro!”.
Relatore dell’incontro Bilal Daaou, 23 anni, studente di Ingegneria gestionale al Politecnico che alle elezioni amministrative di Sesto San Giovanni (vinte dal centrodestra) aveva corso nelle liste del Pd. Una candidatura che aveva fatto gridare allo scandalo. Il giovane, infatti, alcuni anni prima aveva manifestato sui social simpatie per Tareq Al Suiwaidan, predicatore islamico fondamentalista, integralista e dalle posizione antisemite espulso da Regno Unito, Francia, Belgio ed Arabia Saudita.
Bilal Daaou , all’epoca 19enne, invitava i suoi followers di facebook ad ascoltare alcuni video con le predicazione di Tareq Al Suiwaidan.
Il Pd aveva immediatamente preso le difese del giovane candidato, ribadendo una posizione profondamente democratica e un impegno nella vita sociale della città. Impegno ricordato dallo stesso Bilal Daaou che sulla sua pagina elettorale, presentandosi agli elettori, spiegava il grande attaccamento a Sesto San Giovanni, la sua passione per il calcio giocando nella squadra cittadina e l’impegno nel mondo del volontariato sestese.
semm a post!
paolo