Il look per le feste? Ce lo spiega Anita Ferraro, consulente d’immagine

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Conto alla rovescia: inizia uno dei momenti più fashion dell’anno. Come vestirsi al meglio per le prossime festività natalizie? Senza cadere nel ridicolo e nel volgare, rispettando dress code e soprattutto in linea con la propria età e il proprio fisico? E per finire senza dilapidare la tredicesima? Per non sbagliare ci siamo rivolte a un’ esperta, ad Anita Ferraro consulente d’immagine residente in Brianza. Leggete i suoi consigli per questo periodo di festa e tutte le sue attività sul profilo facebook (Anita Milano Consulente d’Immagine).

Tempo di feste: quali colori usare per i vari eventi di Natale e di fine anno?
“I colori adatti alle feste di fine anno sono principalmente: oro, argento, rosso, verde, nero, blu elettrico, fucsia, viola. Ma per distinguere l’abbigliamento per i vari eventi festivi (cena in famiglia, serata con le amiche, cena di lavoro, cena galante o gran galà) non è tanto il colore a cui si deve fare attenzione, pur rimanendo nei colori indicati, ma lo stile. Dobbiamo sempre ricordare l’obiettivo della serata, come quando facevamo i temi a scuola e di tanto in tanto dovevamo rileggere il titolo per non uscire fuori argomento”.

Spiegaci dunque i diversi dress code.
“La cena in famiglia prevede uno stile rassicurante, elegante ma semplice, tacco basso o medio, forme morbide e comode, tessuti naturali, qualche monile, trucco leggero. La serata con le amiche deve essere rilassante e divertente e pertanto prevede uno stile che non le metta in imbarazzo. Evitiamo abiti sexy, molto scollati, trasparenti o appariscenti, tacchi a spillo, trucco pesante.

La cena con i colleghi può consentirci un look diverso dall’ufficio, ma bisogna rimanere sempre sull’elegante professionale, quindi abiti morbidi in tessuti pregiati, monili in oro o argento, trucco deciso e accessori chic. Possiamo finalmente usare i colori che normalmente al lavoro non possiamo usare per offrire un’immagine di noi più libera e osè.

La cena galante ci consente di osare di più, indossando abiti fascianti e femminili, con qualche trasparenza o pizzo, accessori seducenti, tacco alto, capelli raccolti o vaporosi, trucco che renda lo sguardo intenso e un rossetto a lunga tenuta per non rimanere senza durante il pasto.

Il gran galà ammette abiti lunghi, brillantezze, scollature e spacchi. I tessuti devono essere sempre raffinati, possibilmente leggeri e svolazzanti o fascianti morbidi.

Per tutti gli incontri nelle ore serali evitare assolutamente il giallo, l’arancione, il beige, il marrone, i colori pastello, tipo azzurro, acquamarina, pesca, ecc. Il grigio può essere usato solo in seta o raso, quindi in tessuto lucido. Meglio evitare il bianco”.

Che cosa non indossare assolutamente per non cadere nel ridicolo?
“La prima regola per non risultare ridicoli è sentirsi sempre a proprio agio, la seconda è quella di non seguire la moda a tutti i costi, la terza è evitare di accentuare le “criticità” del proprio corpo cercando di nasconderle con trucchi che spesso le evidenziamo maggiormente.

Per esempio, se non siamo molto alte meglio indossare un po’ di tacco, se abbiamo il seno abbondante preferire uno scollo a V per sfilarlo, se abbiamo i fianchi larghi evitiamo gonne a palloncino con fantasie ricche e chiare o tasche laterali. Anche in questo caso l’invito è pensare alla geometria. Il corpo femminile dà l’idea di una clessidra e quindi dobbiamo cercare di ricreare questa forma, mantenendo il punto vita e rendere i volumi di seni e fianchi quanto più simili”.

Meglio indossare i pantaloni o la gonna?
“Da quando negli anni ’70 è andato di moda il cosiddetto “pigiama palazzo” o da quando Armani ha sdoganato il tailleur maschile in versione femminile ed elegante, i pantaloni si equivalgono alle gonne, a condizione che siano di tessuto sottile e morbido. Addirittura troviamo dei bellissimi tailleur pantaloni bianchi anche per le spose. Durante le feste possiamo scegliere dei modelli di pantaloni ampi da indossare come gonne con cardigan, maglie e bustini eleganti”.

Come rinverdire il guardaroba delle feste senza spendere un patrimonio?
“Se partiamo da una qualsiasi base nera, gonna, pantalone o tubino, possiamo aggiungere un giacchino, un coprispalle, uno scialle o monili vistosi con colori brillanti, aggiungiamo un tacco alto e una pochette che troviamo in molti negozi pret-à porter, un’acconciatura vaporosa, o raccolta e morbida e il gioco è fatto.

L’importante è sentirsi sicure, mettere un bell’eye liner che renda lo sguardo magnetico e un bel rossetto rosso per sorridere amabilmente, distogliendo lo sguardo dei nostri interlocutori dai dettagli del nostro abbigliamento”.

Quali sono le tendenze del Natale 2017?
“La tendenza di questo Natale vede molte perline sparse e per il 2018 ci si aspetta un’invasione del colore viola. Ma il rosso non deve mai mancare. E su questo vorrei soffermarmi per evidenziare che esistono molte sfumature di rosso e che ogni incarnato va abbinato al giusto rosso, così come al giusto verde, all’oro o all’argento.

Dobbiamo considerare il nostro viso come un quadro e ciò che lo circonda è la sua cornice. L’incarnato è il mix di colori risultanti di colori dei capelli, degli occhi e dal sottotono della pelle.

Agli incarnati caldi si abbinano bene i colori caldi: oro, beige, ocra, senape, pesca, rosso, arancione, verde, blu cobalto, viola più tendente al rosso che al blu, colori pastello.

Agli incarnati freddi si abbinano i colori freddi: argento, bianco, nero, grigio, blu notte, verde smeraldo, rosso-prugna, viola-melanzana, fucsia, colori shocking.

Il marrone, il giallo e il verde acidi, l’azzurro e il lilla vanno abbinati al sottotono di pelle e quindi usati con parsimonia per evitare contrasti disastrosi”.

Spiegaci meglio gli incarnati.
“In base a questa logica gli incarnati sono quattro. Freddo scuro o tipologia Inverno; Freddo chiaro o tipologia Estate; Caldo scuro o tipologia Autunno; Caldo chiaro o tipologia Primavera.

La donna con incarnato FREDDO SCURO o tipologia INVERNO ha in sè i contrasti chiaro-scuro tipici della stagione invernale: ha la pelle chiara, quasi cerulea o tendente al giallo o al bronzo, occhi neri o cerulei, capelli neri, grigi.. A questa tipologia appartengono per esempio Monica Bellucci, Maria Grazia Cucinotta, Megan Gale o Kylie Jenner. Si tratta della tipica donna mediterranea a cui si adattano i colori freddi neutri come bianco, nero, grigio, argento, bordeaux, blu elettrico, verde smeraldo. Per contro deve evitare i colori caldi come oro, beige,corallo e i colori pastello.

La donna con incarnato FREDDO CHIARO o tipologia ESTATE ha in sè i colori accesi, quasi accecanti, delle estati polari: ha la pelle bianchissima o rosata, occhi sempre chiari e trasparenti, capelli biondissimi tendenti al bianco. A questa tipologia appartengono per esempio Grace Kelly, Michelle Pfeiffer, Uma Thurman. Si tratta della tipica donna nordica a cui si adattano i colori freddi e vivaci come argento, fucsia, azzurro, lilla. Per contro devono evitare, i colori caldi e miti come oro giallo, beige,corallo, colori pastello.

La donna con incarnato CALDO SCURO o tipologia AUTUNNO ha in sè i colori al punto massimo di maturazione come la natura in pieno autunno: ha la pelle rossiccia, abbronzata o color pesca, occhi castani, nocciola o verdi, capelli rossi o castani. A questa tipologia appartengono per esempio Sofia Loren, Julia Roberts, Anne Hateway, Emma Stone, Letitia Casta. Si tratta della donna che porta in sè i colori delle foglie ottobrine che vanno dal senape, al ruggine al verde intenso. Pertanto indosserà oro giallo, il rosso fuoco, il verde bottiglia, il viola caldo, il blu cobalto, il nocciola. Per contro saranno evitati i colori freddi come bianco, nero, grigio, argento, blu notte, lilla, azzurro.

La donna con incarnato CALDO CHIARO o tipologia PRIMAVERA ha in sé i colori pastello dei primi fiori a primavera: ha la pelle beige o color pesca, occhi castani o verdi, capelli biondo miele o castano chiaro. A questa tipologia appartengono per esempio Charlize Theron, Giselle Bundchen, Claudia Gerini, Jennifer Lawrence. Si tratta di una donna dai colori chiari e delicati a cui donano i colori caldi chiari come oro giallo, beige, pesca, arancione, rosso corallo, verde tenue. Per contro deve evitare i colori freddi come argento, oro, nero, grigio, azzurro, fucsia, blu notte, lilla e viola, tutti i colori elettrici”.

Barbara Apicella

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