CESATE – Di certo sarà un giorno che non si scorderà mai: il matrimonio tra Fabrizio Magnelli e Valentina Pina farà discutere a lungo. Non perché i due hanno coronato il loro sogno d’amore, ma perché al pranzo di matrimonio una quarantina di persone sono rimaste intossicate. Una, Pierino Magnelli, ovvero lo zio dello sposo, addirittura deceduta.
Saranno i magistrati ora a stabilire, dopo tutti gli accertamenti degli esperti, se esiste correlazione tra il decesso e l’intossicazione alimentare. Invece di partire per il viaggio di nozze, però, gli sposi hanno dovuto fare una variazione al programma inserendo in agenda il funerale dello zio.
Si tratta di un pensionato di 77 anni, residente in città, che domenica ha partecipato al matrimonio e al successivo pranzo di nozze nell’astigiano. Vista la lunga giornata l’uomo si era poi fermato a dormire in Piemonte. Lunedì il dramma: si è sentito male, tanto da richiedere l’intervento del 118 che lo ha trasportato d’urgenza all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino. Finito nel reparto di rianimazione. Le sue condizioni, anziché dare segni di miglioramento, si sono progressivamente aggravate finché, nella notte tra martedì e mercoledì, è deceduto.
Oltre al fatto tragico, però, si è scoperto che decine di invitati, pare almeno una quarantina, tra la serata di domenica e la giornata di lunedì hanno dovuto ricorrere alle cure dei medici. La Procura di Asti ha aperto un fascicolo. Il ristoratore è stato iscritto nel registro degli indagati per omicidio colposo. E’ stata disposta l’autopsia per stabilire le cause esatte del decesso dell’anziano.
Intanto i Carabinieri del Nas si sono subito recati nel ristorante per prelevare alcuni campioni di cibo. Saranno inoltre effettuate analisi tossicologiche e microbiologiche sulle feci di tutti gli intossicati per poter arrivare a una conclusione certa.
