DESIO – A Monza il problema è stato sollevato dal consigliere Paolo Piffer (“Civicamente con Piffer sindaco”) e dall’associazione Peba. Anche a Desio, però, l’attenzione sul tema delle barriere architettoniche non manca. Sara Montrasio, capogruppo del Movimento 5 Stelle, sollecita l’amministrazione comunale.
“Durante il primo Consiglio comunale utile – spiega Montrasio – verrà discusso l’ordine del giorno M5S sull’adozione dei PEBA (Piani Eliminazione Barriere Architettoniche) e PAU (Piani di Accessibilità Urbana). L’accessibilità degli spazi cittadini non è una battaglia politica del Movimento ma un’azione di civiltà che dovrebbe essere portata avanti da tutti, maggioranza e opposizione, mentre a Desio il nostro ordine del giorno è fermo da un anno e nessuno si è preoccupato di comunicarci se nel frattempo l’amministrazione ha fatto qualche passo avanti. Anche se basta fare due passi per la nostra città con un amico in sedia a rotelle per rendersi conto che siamo ancora molto indietro”.
“Oggi però – prosegue il consigliere pentastellato – scopriamo che Regione Lombardia, come era stato richiesto in una mozione M5S a prima firma di Dario Violi, ha attivato il monitoraggio sull’attuazione dei PEBA in tutti i comuni lombardi e tramite Anci, con la circolare 25/18 del 23 Gennaio 2018 ha diffuso un questionario a cui i comuni avevano l’obbligo di rispondere entro il 28 febbraio 2018 (prorogato poi al 15 marzo e ancora al 26 marzo). Visto che l’amministrazione non ha dato notizia a noi consiglieri di questa iniziativa, benché si tratti di un tema su cui dovremmo discutere a breve, ora chiediamo noi con un accesso agli atti le stesse risposte che il comune ha dato ad Anci tramite il questionario”.
Montrasio, infine, non nasconde la sua delusione: “Certo che se queste sono la trasparenza e la comunicazione della nostra Giunta dobbiamo farne ancora tanta di strada”.