Un blitz notturno per l’affissione di un cartello: “Venduti a Soros, De Benedetti e a ogni nemico della patria”. E’ quello compiuto nel weekend dai militanti di Forza Nuova contro le sedi del Partito Democratico di Monza, Arcore e Macherio.
“La nostra azione – spiega Roberto Fiore, segretario nazionale di Forza Nuova – esprime senza mezzi termini la ferma condanna dell’operato del principale partito di governo, colpevole di aver compiuto passi avanti determinanti nella consegna dell’Italia a quei poteri forti che travalicano gli interessi del nostro popolo. Gli ultimi capitoli della saga dell’accoglienza lo hanno ampiamente dimostrato: l’intento di destabilizzare l’Italia, messo in atto da personaggi come Soros, trova proprio in questo Pd – e nel suo primo tesserato De Benedetti, vero Soros italiano, ma con residenza svizzera – il primo attore protagonista, grazie al supporto costante che il suo governo dà alle navi “negriere” gestite dalle organizzazioni non governative”.
“Se già l’Italia a guida Renzi era priva di credibilità – aggiunge Fiore -, ora con il prestanome Gentiloni è stato superato il limite del ridicolo: assistiamo ad un ex presidente del consiglio che, dopo aver strenuamente sostenuto l’invasione e la legge sullo Ius Soli, tenta una rocambolesca marcia indietro in salsa (quasi) forzanovista, azzardando un ipotetico numero chiuso sui nuovi ingressi di clandestini, quasi a voler correggere il tiro dopo le rivelazioni della Bonino e del ministro Mauro, ma, di fatto, facendo da suggeritore non sincronizzato all’attuale Governo”.