“Abbiamo candidato l’autodromo di Monza come centro di sperimentazione nel settore dell’automotive, poiché il 55% della componentistica e il 90 % della tecnologia vengono prodotte in Lombardia”.
Lo ha ricordato il vicepresidente e assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese, Fabrizio Sala, oggi nel corso del Tavolo Territoriale di Monza.
“Abbiamo pensato all’autodromo anche come laboratorio di sperimentazione sui combustibili del futuro – ha aggiunto Sala, che è stato nominato coordinatore dei ‘sottotavoli’ tematici – visto che diverse case automobilistiche hanno già mostrato notevole interesse sul tema”.
“Continueremo, inoltre, a testare la tecnologia di guida autonoma – ha sottolineato Sala – sfruttando le potenzialità della struttura, dopo averla sperimentata a livello di percorsi urbani”.
Tra gli elementi di attrattività per le imprese brianzole, Sala ha ricordato che “Stiamo sostenendo i costi commerciali che affrontano le imprese nei processi di internazionalizzazione, finanziando anche la figura dell’export manager per le aziende”.
“All’importante appuntamento di Dubai 2020 dobbiamo giocare un ruolo importante, favorendo i brand della nostra regione, dando l’opportunità alle imprese di sfruttare una vetrina internazionale. Stiamo cercando di coordinare – ha continuato – tutti i soggetti lombardi per cogliere le opportunità che l’evento può garantire, con presenze dentro e fuori dal sito espositivo, ed eventi paralleli anche negli appuntamenti fieristici collegati”.
“I nostri bandi – ha detto Sala – hanno un’importante ricaduta in Brianza. Il 6 giugno scorso è stato aperto il bando da 30 milioni di euro per il finanziamento agevolato alle piccole e medie imprese. Nella scorsa edizione sono state finanziate 5 imprese della provincia di Monza per un totale di un milione e mezzo di euro”.
In tema di formazione, ha poi concluso Sala, “vogliamo sperimentare, partendo dalla scuola dei mestieri di Carate Brianza, un nuovo approccio per portare le aziende nelle scuole, e favorire la formazione sul campo dei nostri ragazzi”.