CESANO MADERNO – Grazie alle azioni messe in campo nel corso degli anni dall’Amministrazione Comunale col contributo delle associazioni “Amici di Palazzo e Parco Arese Borromeo” e “Vivere il Palazzo e il Giardino Arese Borromeo”, oltre che col progetto “Aperti per voi” del Touring Club Italiano, i visitatori della dimora cesanese si confermano in continua crescita.
Rispetto all’anno precedente, il 2017 si è chiuso con un importante + 40% e già il primo trimestre del 2018 attesta tale trend con un nuovo aumento di visitatori, la maggior parte dei quali di età compresa tra i 18 e i 40.
Una crescita favorita anche dalla collaborazione col Touring Club Italiano grazie al progetto “Aperti per voi” che impegna oltre 20 volontari TCI, molti dei quali provenienti anche da fuori Comune, che accolgono e assistono gli ospiti nelle visite in autonomia.
La nuova stagione prenderà ufficialmente il via nel primo week end dopo Pasqua, che segnerà la ripresa della normale frequenza delle visite guidate a Palazzo e l’inizio delle attività 2018: un anno speciale che celebra il trentennale dell’acquisto da parte del Comune di Cesano.
Sabato 7 Aprile, alle 17, l’inaugurazione della mostra realizzata in collaborazione con ISAL (Istituto per la Storia dell’Arte Lombarda) “Il momento del riscatto, Palazzo Arese Borromeo: dalla rovina a proprietà comunale”, darà il via alle celebrazioni; la mostra rimarrà aperta fino al 29 luglio nelle sale e nel giardino della dimora borromaica. La rassegna propone un’esposizione fotografica per sensibilizzare la cittadinanza e i visitatori sul grande lavoro effettuato dalla data dell’acquisto del Palazzo a oggi, ripercorrendone con immagini le tappe del recupero e mettendo in mostra materiale testuale di corredo.
Un’esposizione che permette di conoscere la storia, i protagonisti, i tempi e le strategie che si sono rese necessarie per consentire di arrivare, ai giorni nostri, con un patrimonio culturale di tale portata a disposizione della collettività.
A corredo della mostra, patrocinata anche da Regione Lombardia e dalla Provincia di Monza e Brianza, sarà pubblicato un volume che porta lo stesso titolo, curato da Maria Antonietta Crippa e da Ferdinando Zanzottera, docenti di Storia dell’architettura presso il Politecnico di Milano. Un’opera pensata per essere ulteriore elemento di comprensione non solo della mostra, ma anche dello sforzo prodotto per l’acquisto e il successivo recupero del Palazzo.
Per tutto il periodo di apertura della rassegna, i cittadini potranno collaborare all’iniziativa “Voci della Memoria”, mettendo a disposizione materiali, testimonianze e tutto ciò che è legato allo storico Palazzo. Il materiale sarà raccolto presso l’Infopoint e permetterà di approfondirne ulteriormente la conoscenza del Palazzo e del Giardino cesanese.
Il calendario delle proposte culturali a Palazzo
Continua anche nel 2018 la ricca programmazione didattica e laboratoriale riservata ai visitatori più piccoli: laboratori didattici, artistici, creativi, spettacoli e letture animate stimoleranno la loro fantasia e l’interesse per l’arte e la storia educandoli al bello
L’obiettivo è quello di avvicinarli – insieme alle famiglie ed alle scuole – alla conoscenza dei valori di tutela e conservazione storica del nostro patrimonio artistico e monumentale; per tale motivo ai genitori dei piccoli che partecipano alle iniziative sarà permessa la visita guidata a prezzo ridotto durante lo svolgimento del laboratorio dei figli.
Sempre per i piccoli, sarà ancora il Topino Barty – il simpatico personaggio creato per loro – che li accoglierà e li accompagnerà nella visita delle sale e del giardino.
Prosegue anche la formula family friendly, l’ingresso a Palazzo a tariffa agevolata alle famiglie, che lo scorso anno ha avuto un riscontro molto favorevole.
“L’inglese a Palazzo” è una delle novità della stagione 2018: ogni sabato dei mesi di aprile e maggio, alle 10 (con ripresa ad ottobre e novembre), sarà possibile la visita al Palazzo in inglese: un’opportunità per esercitare o rinfrescarne la conoscenza. L’iniziativa (ingresso € 5 con prenotazione obbligatoria) è curata dagli studenti del Liceo Linguistico Gadda di Paderno Dugnano nell’ambito del progetto alternanza scuola-lavoro.
Accanto alle visite in autonomia, che possono essere effettuate sabato e domenica mediante l’utilizzo dei codici QR presenti nelle sale e nel giardino, ed alle visite guidate della domenica, nel corso della stagione sono previste una serie di visite teatralizzate serali e di visite speciali.
Le prime sono a cura dell’associazione Vivere il Palazzo e il Giardino Arese Borromeo che propone un vero e proprio salto indietro nel tempo: gli ospiti saranno accompagnati dai personaggi che vivevano e frequentavano le sale nel ‘600.
Due gli appuntamenti: venerdì 15 giugno e venerdì 6 luglio alle 21 e 21.30, con “Una sera nel seicento a Palazzo Arese Borromeo”; un piccolo rinfresco e danze antiche sulla Loggia concluderanno le visite.
E’ invece in calendario per sabato 29 settembre, nei medesimi orari, “Una sera nel tempo a Palazzo Arese Borromeo”, coi personaggi più rilevanti delle famiglie Arese e Borromeo ed i loro illustri ospiti ad accogliere i visitatori.
Tutte le visite teatralizzate sono con prenotazione (€ 9).
Sono invece a cura anche dell’associazione Amici di Palazzo e Parco Arese Borromeo le visite speciali ad ambienti che non rientrano nel percorso delle visite guidate ordinarie, quali l’Oratorio dei SS Angeli Custodi, la Torre di Palazzo, il Giardino Arese Borromeo en plein air, la Ghiacciaia, Le sale non ancora restaurate e infine l’Antica Chiesa di Santo Stefano.
Queste visite speciali, della durata di mezz’ora, verranno effettuate tutte le domeniche pomeriggio alle 17 (solo con prenotazione, € 5) e saranno diversificate di mese in mese.
Un appuntamento altrettanto stimolante sarà quello di domenica 20 maggio, con visita guidata alle boscarecce affrescate, alla torre e ai giardini di Palazzo Arese Borromeo e infine all’Oasi floro-faunistica di Cesano gestita dalla Lipu, che al pari del Palazzo rappresenta una della principali valenze cittadine.
La partecipazione (€ 10) è aperta a tutti, con prenotazione entro il venerdì precedente. La proposta è a cura dell’Associazione Vivere il Palazzo e Giardino Arese Borromeo e della Lipu.
“Al termine di questa carrellata di proposte, che si arricchirà nel corso dell’anno di altri eventi a cui stiamo già lavorando – ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Silvia Boldrini -, desidero ringraziare tutti coloro che collaborano da anni alla realizzazione delle iniziative che permettono di valorizzare e far conoscere sempre di più Palazzo Arese Borromeo: i volontari del TCI del progetto Aperti per Voi, le Associazioni Amici di Palazzo e Parco Arese Borromeo e Vivere il Palazzo e il Giardino Arese Borromeo e gli uffici comunali. E’ grazie ad essi che Palazzo Arese Borromeo col suo giardino diventa un luogo vivo e vitale di aggregazione, un punto di riferimento per la città e per il territorio, dove trascorrere momenti di svago e di crescita culturale, civile e sociale”.
“Questo è il quarto anno che apriamo al pubblico in modo sistematico Palazzo Arese Borromeo – afferma Gianmario Maggi, Consigliere del Touring Club Italiano e responsabile del progetto Aperti per Voi – patrimonio artistico e culturale dell’intera Brianza. Voglio ringraziare, ancora una volta, i volontari che ricoprono oggi un ruolo fondamentale nella nostra società. Il crescente impegno dei nostri Soci a favore di Aperti per voi è un indicatore del forte radicamento al territorio, del senso di appartenenza e di responsabilità nei confronti non solo della propria città, ma anche del proprio Paese. Grazie a loro, che hanno donato 1200 ore di volontariato in questi anni, circa 8.000 persone hanno potuto godere della straordinaria bellezza di un patrimonio unico e prezioso”.