MONZA – Il progetto Peba si allarga e un altro Comune abbraccia la professionalità e l’idea dell’associazione “Peba Onlus” presieduta dal monzese Andrea Ferretti. Anche il Comune di Ponte Lambro, in provincia di Como, ha deciso di intraprendere la strada dell’abbattimento delle barriere architettoniche per agevolare la mobilità dei suoi concittadini, avvalendosi dell’aiuto di Peba Onlus.
Sabato in sala consiliare è stato presentato il progetto “Ponte Lambro senza barriere”. Un progetto, fortemente voluto dall’amministrazione comunale presieduta dal sindaco Ettore Pelucchi, che prevede la mappatura dei punti non accessibili o critici della città e la stesura del Peba (Piano eliminazione barriere architettoniche) come prevede la normativa datata 1986, ma dalla maggior parte dei Comuni ad oggi ancora disattesa, spesso per mancanza di fondi.
Il progetto verrà realizzato grazie alla collaborazione e al supporto con l’associazione “Peba Onlus” che aiuterà concretamente tutte le pubbliche amministrazioni, non solo ad abbattere le barriere, ma anche e soprattutto a mettersi in regola con quanto oltre trent’anni la legge aveva richiesto.
“La nostra Giunta è da sempre molto attenta a questi temi – ha spiegato il sindaco Ettore Pelucchi – e la possibilità di riuscire a dar vita a un progetto strutturato e organico riteniamo sia la strada più seria e logica da percorrere. Siamo orgogliosi di essere tra i primi Comuni della Regione Lombardia ad avere avviato il progetto insieme alla Onlus Peba. Pubblico e privato insieme possono fare di più”.
Il progetto prevede l’abbattimento delle barriere architettoniche in biblioteca civica (con la creazione di uno scivolo), al cimitero (con l’installazione di un montascale e il rifacimento della pavimentazione), in un giardino pubblico, al centro sportivo con la creazione di una rampa per garantire l’accesso anche alle gradinate superiori e la messa in protezione con cordoli della strada di collegamento tra Erba e Ponte Lambro in zona ospedale garantendo in questo modo anche la creazione di zone pedonali.
L’incontro è stato anche l’occasione per fare il punto della situazione sull’importanza dell’abbattimento delle barriere architettoniche nelle nostre città, con l’intervento di politici a livello nazionale (il senatore Erica Rivolta e l’onorevole Chiara Braga quest’ultima molto sensibile al tema con un lavoro già nella passata legislatura in tema di abbattimento delle barriere architettoniche), regionale (il sottosegretario Fabrizio Turba) e di politici locali (con l’intervento anche di Corrado Valsecchi, assessore ai Lavori Pubblici di Lecco, attualmente impegnato nell’applicazione del Peba).
Grande soddisfazione anche per Andrea Ferretti. “Siamo molto orgogliosi – commenta –. È la conferma che le cose basta volerle fare e il sindaco Ettore Pelucchi ci ha messo in condizioni fin da subito di poter lavorare concretamente. Le barriere sono un ostacolo per l’inclusione di persone con disabilità, anziani, mamme con passeggini e rappresentano una vera e propria violazione dei diritti sanciti dall’Onu e dalla nostra Costituzione”.
Noi ci auguriamo che la strada intrapresa da Ponte Lambro possa essere percorsa da molti altri Comuni, non solo della Lombardia. Invitiamo gli amministratori locali interessati al progetto a consultare il sito www.associazionepeba.it